10 giorni in Scozia: il diario di viaggio – Day 3
Dopo la lunga dormita io e Luca siamo tornati arzilli e pimpanti, pronti ad affrontare la tappa del giorno che ci porterà a nord – ovest, nel paesino di Durness.
E’ lunedì 14 agosto, siamo in Scozia e c’è ancora il sole. Incredibile, due giorni consecutivi di bel tempo!
Oggi ci aspetta una delle località più famose della Scozia, il lago di Lochness. Chissà se incontreremo Nessie!!
Dopo un’abbondante colazione al Jacobite Rose saliamo a bordo del van, ci fermiamo ad acquistare i panini per pranzo e poi ripartiamo alla volta del Castello di Urquhart, sulle rive di Lochness.
L’apertura è alle 9.30 ma noi vogliamo arrivare presto per entrare per primi, evitando così la gran folla che ad agosto visita il castello.
Riusciamo nella nostra missione e la mia prima foto è meravigliosa, con il cielo azzurro, qualche nuvoletta bianca ed il castello ancora completamente vuoto.
Nessie dove sei? Manchi solo tu a rendere perfetta la mia foto!!
Proviamo ad aguzzare la vista ma purtroppo (ovviamente ) del mostro di Lochness non c’è traccia perciò continuiamo la nostra visita, con il castello che poco a poco si riempie di turisti.
Alzarsi presto stamattina ha dato i suoi frutti, visitare il castello all’apertura è stata senza dubbio una mossa vincente dato che quando usciamo c’è il mondo.
Alle 10.30 lasciamo Urquhart diretti a nord, dove ci aspetta un pezzettino di North Coast 500, Loch Eriboll e le caraibiche spiagge di Durness.
Si, ho detto proprio caraibiche!
Impostiamo il navigatore sul Viewpoint di Loch Eriboll e percorriamo la strada che ci propone, una single road mozzafiato caratterizzata da torrentelli, erica scozzese, pale eoliche e tantissimi spot fotografici.
E’ tutto un fermarsi a fare foto e al viewpoint sul loch Eriboll ci arriviamo che sono quasi le 14.30, con il sole ed i nuvoloni neri che incombono sopra le nostre teste.
Tutto è davvero bello, fa caldo e le nuvole rendono la location ancora più affascinante.
Dopo le foto di rito ripartiamo alla volta di Durness con la pioggia che inizia a cadere sempre più forte.
Per fortuna noi siamo in auto e poco dopo le 15, quando arriviamo a Durness, il sole splende di nuovo in cielo. Oggi stiamo avendo proprio c…fortuna!!
La nostra prima tappa è Ceannabeinne Beach, dove ho intenzione di provare la zipline che permette di attraversare la spiaggia “volando” da una parte all’altra.
Peccato che, una volta sul posto, la cosa non mi convince perchè l’esperienza dura davvero troppo poco. Niente, la Zipline la proverò un’altra volta, oggi mi limiterò a fotografare questa spiaggia bellissima.
Siamo proprio sicuri di essere in Scozia?
La seconda tappa è al Sango Sands Viewpoint, dov’è possibile ammirare sia Durness Beach che Durness Bay.
L’unico problema? Riuscire a trovarlo questo Sango Sands Viewpoint.
Di indicazioni non ce ne sono ed il navigatore prova a mandarci dentro ad un campo pieno di pecore nei pressi del piccolo market del paesino.
No, non è decisamente il luogo di cui siamo in cerca.
Non gli diamo ascolto, scendiamo dal van ed iniziamo a cercare a piedi l’introvabile viewpoint.
Vicino al market vediamo un campeggio, il Sango Sands Campsite. Vuoi vedere che il viewpoint è all’interno del campeggio?
Timorosi proviamo ad entrare a piedi, al check in non c’è anima viva e nessuno sembra far caso a noi.
Proseguiamo quindi fino al mare dove, finalmente, troviamo questo benedetto Sango Sands Viewpoint. Ti sei nascosto ma che meraviglia che sei!!
Siamo incantati ed ancora una volta ci chiediamo se siamo davvero in Scozia. Queste due spiagge sono ancora meglio della precedente, sembra di stare ai Caraibi.
Esistono i Caraibi scozzesi?
Il panorama è meraviglioso ed il colore dell’acqua toglie il fiato. Ciurma, che ne dite se stasera veniamo a vederlo qui il tramonto?
Tutti accettano di buon grado perciò, sapendo che ritorneremo, risaliamo in auto diretti a Balnakeil Beach, a pochi minuti dal centro di Durness.
Anche qui è tutto super scenografico: c’è la spiaggia dall’acqua cristallina, la piccola chiesetta, il suggestivo cimitero e perfino il cervo che ci guarda sornione riposando nel prato.
Sembra una cartolina!
Dopo una bella passeggiata torniamo sui nostri passi diretti a dove dormiremo stanotte, il The Wild Orchid, un B&B davvero molto bello che necessita di prenotazione moooolto anticipata data la scarsità di alloggi in paese.
Scarichiamo i bagagli e dopo la doccia andiamo a mangiare nel grazioso patio del b&b.
Il menù è limitato ma mangiamo benissimo, tanto da decretarla una delle miglior cene della vacanza.
Io poi sono al settimo cielo: non solo abbiamo mangiato divinamente ma ora ci aspetta qualcosa che non avrei mai pensato di riuscire a vedere qui a Durness, il tramonto dal Sango Sands Viewpoint.
Andiamo prima che si faccia tardi!
Mettiamo la giacca e ci incamminiamo, dal b&b al campeggio sono appena 5/10 minuti a piedi.
Quando arriviamo il cielo inizia a colorarsi di arancione e lo spettacolo che abbiamo davanti è di quelli magici, tanto magico che perfino Luca mi dice che ho avuto proprio una bella idea proponendo di venire a vedere il tramonto qui.
Luca ti prego, non dire ste cose che poi piove!
A sinistra c’è un tramonto bellissimo, a destra nuvoloni che promettono pioggia. Che tempo farà domani? Possiamo solo sperare che Luca non abbia portato sfortuna.
Restiamo ancora per un pò finchè, stanchi, torniamo al b&b pronti per una bella dormita.
Domani ci aspetta la NC500 e non vediamo l’ora!!
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