Escursione al Lago di Sorapis: il sentiero n. 215
Il lago di Sorapis è un luogo magico, dove si arriva soltanto con un’escursione a piedi percorrendo uno dei 3 sentieri che lo raggiungono: il sentiero n. 215, il sentiero n. 217 od più lungo giro ad anello.
Il sentiero 215 è il percorso più rapido, il sentiero 217 il meno esposto (adatto quindi a chi soffre di vertigini) mentre il giro ad anello è il percorso più lungo ed impegnativo.
QUI trovate tutte le info sui percorsi.
Secondo voi quale soluzione abbiamo scelto io e Luca? Ovviamente il sentiero 215, il percorso più semplice e veloce per raggiungere il lago di Sorapis.
Avevate dubbi?
Battute a parte il sentiero 215 si è rivelato più impegnativo di quanto avevo letto in rete perciò vi raccomando di fare attenzione, soprattutto se soffrite di vertigini o non siete agilissimi.
Il sentiero infatti, nonostante abbia appena 300 metri di dislivello, presenta alcuni brevi tratti piuttosto insidiosi con scale, cordini metallici e grossi massi da superare.
Non fraintendetemi, per chi è abituato a camminare in montagna il percorso è abbastanza semplice.
Chi invece non ha esperienza dovrà prestare molta attenzione, affrontando il sentiero con le dovute cautele e la consapevolezza che una volta sul posto ogni fatica sarà ripagata.
Raggiungere il Lago di Sorapis con l’escursione sul sentiero n. 215
In questo articolo ci concentreremo sul sentiero n. 215, il percorso più veloce e meno impegnativo per arrivare allo splendido lago di Sorapis.
Risponderò perciò a tutte le domande più comuni:
- Da dove parte il sentiero 215 per arrivare al lago di Sorapis?
- Quanto è lunga l’escursione al lago di Sorapis sul sentiero 215?
- Qual’è il dislivello? E’ molto ripido?
- Com’è il percorso? Facile? Difficile? Adatto a tutti?
- Quali sono i tempi di percorrenza del sentiero 215?
- Ci sono punti di ristoro lungo il sentiero?
Scopriamo insieme tutto sull’escursione sul sentiero n. 215 dal Passo tre Croci al Lago di Sorapis!!
Sentiero 215: le informazioni tecniche
Partenza: Passo Tre Croci, distante 9 chilometri da Cortina d’Ampezzo (15 min. di auto) |
Difficoltà: media, con presenza di brevi tratti esposti ed attrezzati con cordini metallici |
Lunghezza: 11 chilometri A/R |
Dislivello totale: 300 metri |
Altezza massima: 1.926 metri s.l.m. |
Tempo di percorrenza: circa 2 ore all’andata e 2 ore al ritorno, meno se si è allenati |
Come raggiungere il passo Tre Croci
E’ possibile raggiungere il Passo Tre Croci con la propria auto o con i mezzi pubblici, arrivando da Cortina D’Ampezzo o da Auronzo di Cadore.
La fermata dell’autobus infatti si trova ad appena 150 metri dall’inizio del sentiero 215.
- Auto da Cortina: il passo Tre Croci dista soltanto 9 chilometri da Cortina D’ampezzo ed è quindi facilmente raggiungibile in auto in circa 15 minuti (traffico permettendo!)
- Auto da Auronzo di Cadore: il Passo Tre Croci è facilmente raggiungibile anche da Auronzo, distante circa 25 chilometri e 30 minuti d’auto.
- Bus da Cortina: da Cortina partono verso il Passo 3 croci ben 4 autobus giornalieri (5 nei giorni feriali). Le linea di riferimento è la n. 30. QUI trovate gli orari dettagliati.
- Bus da Auronzo di Cadore: per arrivare al passo Tre Croci da Auronzo bisogna prendere il bus fino a Misurina e poi cambiare prendendone uno per arrivare al Passo Tre Croci. Da Auronzo a Misurina la linea di riferimento è la 31 (QUI gli orari) mentre da Misurina al Passo Tre Croci la linea da prendere è la n. 30 (QUI gli orari).
Se arrivate in auto ricordatevi che l’escursione è gettonatissima ed il Lago di Sorapis è molto frequentato perciò vi consiglio di arrivare presto (8, massimo 8.30), specialmente in agosto e nei weekend estivi.
Sentiero n. 215 – Il percorso
Arrivando da Cortina il sentiero inizia un centinaio di metri dopo il Passo Tre Croci, su una strada forestale ben segnalata.
Il sentiero nel primo tratto è molto semplice, sviluppato in mezzo al bosco e senza particolari pendenze.
Ben presto tuttavia si incontra la prima lieve difficoltà, l’attraversamento di un torrentello caratterizzato da rocce lisce e scivolose.
Importantissimo indossare scarpe da trekking per attraversarlo senza problemi.
Dopo una serie di saliscendi più o meno ripidi inizia la parte più impegnativa del sentiero 215, caratterizzata da tratti esposti, tronchi e grossi massi.
E’ questo il tratto in cui più bisogna prestare attenzione, soprattutto se soffrite di vertigini o non siete abituati a camminare in montagna.
Ci sono infatti ripide scalette di ferro, pareti a strapiombo da percorrere aiutati dai cordini metallici e grosse radici da superare.
Poi, passato questo tratto un po’ più impegnativo, il sentiero si allontana definitivamente dai dirupi e si inoltra in una bassa e folta vegetazione fino ad un bivio.
Qui bisogna scegliere: a sinistra il rifugio Vandelli, proseguendo diritti il lago di Sorapis.
Noi non abbiamo avuto dubbi ed abbiamo proseguito diritti per 5 minuti, arrivando finalmente al cospetto del Lago di Sorapis.
Una meraviglia assoluta!!
Escursione sul sentiero n. 215 – Difficoltà
L’escursione che raggiunge il lago di Sorapis percorrendo il sentiero 215 non è facile e adatta a tutti.
Il 215 è infatti un vero e proprio sentiero di montagna, da percorrere con scarpe o scarponi da trekking.
Le scarpe da ginnastica o peggio i sandali e le infradito NON sono adatti.
Con le calzature giuste diventa un percorso di media difficoltà: facile per chi è abituato a camminare in montagna, abbastanza impegnativo per chi in montagna non ci va mai.
Non è sicuramente un percorso adatto a chi soffre di vertigini, ai bambini molto piccoli o ai cani che possono trovarsi in difficoltà sui numerosi tratti a strapiombo.
Tempi di percorrenza
Il sentiero 215 è la via più veloce per raggiungere il Lago di Sorapis.
I tempi di percorrenza indicativi sono infatti di due ore per l’andata e due ore per il ritorno.
Chiaramente si tratta di tempistiche soggettive, che dipendono molto dal proprio grado di allenamento.
Io e Luca ad esempio, che non soffriamo di vertigini ed eravamo abituati a camminare in montagna (ultimamente ci andiamo poco ), abbiamo impiegato 1 ora e 45 per la salita e 1 ora e 45 per la discesa.
Dove mangiare
Le soluzioni sono due, mangiare al rifugio Vandelli (a 5 min. dal lago) od attrezzarsi con un pranzo al sacco.
Noi, in un tranquillo lunedì di giugno, abbiamo optato per la comodità di mangiare al rifugio senza portarci appresso panini e bibite.
Tuttavia, se visitate il lago in agosto o nei weekend estivi, vi consiglio di optare per il pranzo al sacco dato che il rifugio è sempre affollatissimo.
Tenete presente che lungo il percorso dell’escursione al lago di Sorapis non ci sono punti di ristoro.
Dove dormire
Per visitare il lago di Sorapis vi propongo 3 comodissime soluzioni.
La prima è dormire al Passo Tre Croci al nuovissimo B&B Hotel Passo Tre Croci***, dotato di parcheggio riservato agli ospiti.
La seconda è dormire a Cortina o ad Auronzo e prendere un autobus diretto al Passo Tre Croci, scendendo alla fermata posta a soli 150 dalla partenza del sentiero 215.
Infine la terza è dormire a Cortina, Auronzo o San Vito di Cadore e partire con la propria auto molto presto, arrivando al passo Tre Croci non più tardi delle 8/8 e mezza.
A Cortina vi consiglio in particolare l’hotel Aquila*** e il Royal Hotel Cortina***, entrambi dall’ottimo rapporto qualità prezzo.
A San Vito di Cadore invece vi suggerisco invece lo splendido hotel in cui abbiamo dormito noi, il consigliatissimo Parkhotel Ladinia****.
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