Cosa vedere in Trentino: 18 posti da non perdere
Oggi scopriremo cosa vedere in Trentino in estate e in inverno, in primavera e in autunno.
Il Trentino infatti è un territorio che offre tantissimo in tutte le stagioni.
In inverno ci sono splendide piste da sci e magici mercatini di Natale, in estate sentieri escursionistici e mille attività, in primavera la fioritura che esplode ed in autunno paesaggi da cartolina grazie al foliage.
E’ importante innanzitutto sapere che la regione Trentino Alto Adige si divide in due parti: a sud si trova il Trentino mentre a nord si trova l’Alto Adige.
In parole povere i territori in provincia di Trento fanno parte del Trentino mentre quelli in provincia di Bolzano dell’ Alto Adige.
Questo sarà un articolo dedicato alla parte sud della regione, la provincia di Trento: scopriremo cosa vedere in Trentino tra laghi, castelli, santuari e borghi da mille e una notte.
Volete invece sapere cosa vedere in Alto Adige, in provincia di Bolzano? Allora cliccate QUI.
Ma bando alle ciance, scopriamo insieme cosa vedere in Trentino!
Cosa vedere in Trentino
Comincio stilando un semplice elenco, rigorosamente in ordine sparso, di cosa vedere in Trentino.
Perchè non faccio una vera e propria classifica dei posti più belli del Trentino?
Semplice, i luoghi e le attrazioni di cui vi parlerò sono tutti meravigliosi e fare una classifica finirebbe per far diventare l’articolo troppo soggettivo.
Partiamo: cosa c’è da vedere in Trentino?
- Trento
- Orrido di Ponte Alto
- Lago di Garda Trentino
- Cascata del Varone
- Lago di Ledro
- Lago di Tenno, Canale di Tenno e Rango
- Lago di Toblino
- Lago di Tovel
- Santuario di San Romedio
- Canyon Rio Sass
- I castelli della Val di Non
- Lago di Molveno
- Dolomiti di Brenta
- I luoghi della Grande Guerra
- La Terrazza delle Dolomiti in Val di Fassa
- Pale di San Martino
Un bel pò di carne al fuoco, non trovate? Scopriamo cosa vedere in Trentino!
Trento
Iniziamo con Trento, il capoluogo del Trentino.
Si tratta di una citta molto interessante dal punto di vista storico e culturale, con tanti musei ed un centro storico bello ed interessante.
Vi consiglio perciò di fare una passeggiata tra le vie e le attrazioni del centro, visitando successivamente il MUSE ed il Castello del Buonconsiglio.
Il primo è il museo della scienza, un museo interattivo bello al punto che l’abbiamo adorato perfino noi che di solito non amiamo i musei.
Il secondo invece è il più importante monumento storico-artistico della regione, un tempo sede vescovile.
Ma quanto tempo serve per visitare Trento? Io vi consiglio almeno due giorni per visitare il centro storico, il museo, il castello e l’orrido di Ponte Alto di cui parleremo tra poco.
Vi suggerisco di scegliere hotel centrali come l’Hotel America****, un bel 4 stelle a 5 minuti a piedi dal Castello del Buonconsiglio, e l’Albergo Accademia**** proprio nel centro storico pedonale.
Orrido di Ponte Alto
L’orrido di Ponte Alto è uno spettacolare canyon scavato nella roccia a pochi chilometri dal centro di Trento.
E’ un’attrazione da non perdere, inspiegabilmente poco conosciuta e sottovalutata da chi si trova a visitare i dintorni della città.
Per questa ragione ho deciso di dedicargli un paragrafo dedicato, raccomandandovi di non perderlo per nulla al mondo.
Si tratta infatti di una visita guidata che non porta via più di un’ora ma che permette di ammirare uno spettacolo unico, un vero e proprio canyon scavato dal Torrente Fersina nel corso di migliaia di anni.
Cliccando QUI trovate tutte le info dettagliate.
Lago di Garda Trentino
Il Lago di Garda è uno dei miei posti preferiti in Italia e nel Mondo.
Quale appassionata di trekking e Mountain Bike amo in particolare la zona del Garda Trentino, la punta all’estremo nord del lago di Garda.
Si tratta infatti di una zona bellissima, fatta di paesini incantevoli e tantissime escursioni da fare sia a piedi che in bici.
Vi consiglio in particolare i due centri sulle rive del lago, Riva del Garda e Torbole, distanti tra loro 4 chilometri ma collegate da una bellissima ciclo pedonale lungo lago.
Bellissimi, per una vacanza tra sport e relax, gli hotel il Sole Relax & Panorama**** e l’Hotel Bellariva****, proprio in centro a Riva del Garda.
Per quanto riguarda le escursioni invece c’è solo l’imbarazzo della scelta: lo spettacolare sentiero del Ponale, il particolarissimo Busatte Tempesta, il super instagrammabile sentiero per Punta Larici e tantissimi altri.
Da non perdere!
Cascata del Varone
La Cascata del Varone, a soli 3 chilometri da Riva del Garda, è una delle attrazioni che più mi ha stupita negli ultimi anni.
Da visitare non c’è soltanto una cascata ma un vero e proprio parco con giardino botanico, sentieri, ponticelli e due grotte davvero suggestive.
Proprio all’interno delle due grotte si trova la Cascata del Varone.
E’ possibile perciò ammirarla dall’alto, dalla grotta superiore, oppure dal basso, dalla grotta inferiore.
Quest’ultima è secondo me la prospettiva migliore, con la passerella a sbalzo costruita nella roccia che si addentra nella gola e una nebbiolina leggera che rende l’atmosfera incredibilmente suggestiva.
Cliccando QUI trovate il mio articolo con tutte le info per visitare la meravigliosa Cascata del Varone.
Lago di Ledro
Il Lago di Ledro si trova a pochi chilometri dal Lago di Garda.
Si tratta di un lago meno scenografico del suo illustre vicino ma molto bello ed interessante, ricco di cose da vedere e da fare.
Qualche esempio?
Il museo delle Palafitte, la nuova panchina gigante, la Cascata del Gorg D’Abiss, il trekking alla Madonnina di Besta e tantissimo altro.
QUI trovate il mio articolo dettagliato sul Lago di Ledro, con tutte le attività e le attrazioni da non perdere.
Infine, per vivere al meglio il Lago di Ledro, vi consiglio di dedicargli almeno un weekend dormendo in una delle tante belle strutture vicine al lago.
Ve ne suggerisco in particolare 3: il Ledro Lake Suites, l’ALPieve Albergo Pieve e il Bosc del Meneghì.
Lago di Tenno, Canale di Tenno e Rango
Nella zona del Garda Trentino si trovano altre 3 bellissime attrazioni.
La prima è il Lago di Tenno, il lago più pulito del Trentino, mentre gli altri due sono spettacolari borghi d’altri tempi.
Il Lago di Tenno è un piccolo lago a 11 chilometri da Riva del Garda, famoso per le acque talmente azzurre da togliere il fiato.
E’ collegato tramite un sentiero di circa 20 minuti sola andata al borgo di Canale di Tenno, uno dei borghi medievali più belli e sorprendenti che io abbia mai avuto la fortuna di vedere.
Più lontano invece si trova il borgo di Rango, a circa 25 chilometri da Riva del Garda e a 35 chilometri da Trento.
Si tratta di un borgo da favola, spettacolare durante i mercatini di Natale quando l’atmosfera magica conquista ogni anno grandi e piccini.
Lago di Toblino
Il lago di Toblino è un piccolo lago a circa 20 minuti d’auto da Trento.
Si tratta di un luogo molto scenografico, con un bel castello a rendere le sue rive particolarmente instagrammabili.
Il Lago tuttavia non è grandissimo e il castello è un ristorante che non si può visitare senza prenotazione.
Per queste ragioni la visita non vi porterà via più di un’ora o due e vi consiglio di abbinarla a qualche attrazione vicina (Trento, l’orrido di Ponte Alto, Rango ecc.).
Il periodo più bello per visitarlo è senz’altro l’autunno quando il foliage rende la location ancora più suggestiva.
Lago di Tovel
Il lago di Tovel è un altro meraviglioso lago del Trentino, famoso fino ai primi anni 60 per il colore delle acque, un rosso intenso.
La colorazione rossa era legata alla presenza di un alga che affiorava in superfice in estate, facendo apparire lo specchio d’acqua di un rosso accesissimo.
Attualmente il lago non è più rosso ma lo spettacolo è meraviglioso lo stesso: potrete ammirare il suggestivo paesaggio, fare bellissime foto e cimentarvi nel breve giro del lago.
I periodi migliori per visitarlo sono estate ed autunno anche se io prediligo quest’ultimo quando i colori del foliage tolgono letteralmente il fiato.
Cliccando QUI trovate il mio articolo dedicato al Lago di Tovel.
Santuario di San Romedio
Il santuario di San Romedio, nel cuore della Val Di Non, merita sicuramente un posto in questo articolo su cosa vedere in Trentino.
Si tratta di un luogo di culto ancora non troppo inflazionato, posizionato su uno sperone roccioso alto più di 70 metri nel bel mezzo di una gola stretta tra le rocce.
A renderlo famoso tuttavia non è solo la splendida posizione ma anche il bellissimo sentiero che lo raggiunge, uno straordinario percorso nella roccia caratterizzato da viste da favola.
Vogliamo poi parlare dell’orso ospitato in questo santuario Trentino?
Tranquilli, l’orso non si aggira libero tra le chiese ma è ospitato nell’area faunistica di fronte all’eremo.
Cliccando QUI trovate tutte le info sul santuario di San Romedio, sull’orso Bruno e sul celebre sentiero nella roccia.
Infine, per visitare il santuario e i bellissimi dintorni, vi suggerisco di alloggiare in uno dei paesini della Val di Non, scegliendo magari lo stupendo Pineta Nature Resort di Coredo, un hotel immerso nel verde con piscina coperta e centro benessere.

Canyon Rio Sass
Il Canyon Rio Sass è un bellissimo canyon della Val di Non, situato a circa 15 chilometri dal Santuario di San Romedio.
Il percorso naturalistico è composto da un primo tratto immerso tra le rocce e da un secondo più aperto e luminoso dove, armati di caschetto ed impermeabile giallo, camminerete tra rocce e passerelle sospese.
Il canyon purtroppo non è aperto tutto l’anno ma soltanto da aprile a novembre con visite guidate su prenotazione obbligatoria di circa 2 ore.
Come occupare il resto della giornata? Mangiando al vicino lago Smeraldo, facendo il trekking alla cascata di Tret, visitando il Santuario di San Romedio o visitando i castelli della Val di Non.
I castelli della Val di Non
In Val di Non ci sono tantissimi castelli, alcuni molto famosi ed aperti al pubblico, altri privati e semi sconosciuti.
Quelli aperti ai visitatori sono 5: Castel Thun, Castel Valer, Castel Coredo, Castel Nanno e Castel Belasi.
Il primo è il più famoso di tutti, acquistato nel 1992 dalla provincia di Trento che l’ha accuratamente restaurato fino all’apertura al pubblico del 2010.
I Castelli non visitabili invece sono 4: Castel Cles, Castel Malgolo, Castel Bragher e Castel Casez.
Vi segnalo in particolare Castel Cles, un bellissimo castello che si specchia nelle acque del lago di Santa Giustina rendendo il panorama particolarmente suggestivo.
Lago di Molveno
Eccoci al lago di Molveno, il lago più profondo del Trentino.
State pensando che sono in fissa coi laghi? Beh, confesso che un pò avete ragione dato che io adoro i laghi, specialmente quelli immersi in un paesaggio da favola come quello Trentino.
Il lago di Molveno infatti, anche se non è scenografico come il lago di Garda o il lago di Tovel, è un posto incontaminato, un lago alpino di origine naturale circondato dalle spettacolari Dolomiti di Brenta.
E’ il luogo ideale per chi desidera rilassarsi tra spiagge, verdissimi prati verdi, aree gioco per bambini e un bellissimo acquapark.
Non solo, è perfetto anche per chi cerca dalla propria vacanza un pò più di movimento.
Dal centro del paese infatti, da maggio ad ottobre, parte la funivia con cui è possibile salire fino all’Altopiano di Pradel dove partono diverse escursioni nelle Dolomiti di Brenta.
Dolomiti di Brenta
Le Dolomiti di Brenta sono senz’altro tra i luoghi più belli da vedere in Trentino.
Io, sono sincera, le ho sempre frequentate poco ma posso assicurarvi che hanno poco da invidiare alle cugine dell’Alto Adige.
Si estendono infatti per circa 40 km in direzione nord sud e per 12 km da est a ovest e ne fanno parte alcune località famosissime come Madonna di Campiglio, Cles, Folgarida, Marilleva, Pinzolo, Andalo ecc.
Sono l’ideale per chi cerca una vacanza estiva od invernale tra relax ed escursioni in una zona meno inflazionata e spesso meno cara delle valli più famose dell’Alto Adige.
I luoghi della Grande Guerra
Siete appassionati di storia? Allora non potete perdervi i luoghi della Grande Guerra, location che hanno fatto la storia d’Italia.
Tra Veneto e Trentino ce ne sono tantissimi ed ovviamente non sono concentrati tutti in un unica zona.
Per questo mi limiterò a consigliarvene 3 tra i miei preferiti: la Forra del Lupo a Folgaria, Cima Vezzena nel comune di Levico Terme e la Busa dei Capitani a Nago, vicino a Torbole sul Garda.
Si tratta di 3 escursioni a piedi, non troppo lunghe ma con alcuni tratti in salita abbastanza impegnativi.
La fatica non vi spaventa? Allora non potete perdervele per un viaggio tra storia e natura!
Terrazza delle Dolomiti – Val di Fassa
La Terrazza delle Dolomiti, nel cuore della Val di Fassa, è un altro bellissimo posto da non perdere in Trentino.
Ma che cos’è questa terrazza delle Dolomiti? Si tratta di un’incredibile balcone panoramico in cima al Sass Pordoi, a 2950 metri di quota.
Si può raggiungere a piedi, con una camminata tutta in salita di circa 1 ora e mezza/ 2 a seconda della preparazione atletica, o con la comoda funivia dal Passo Pordoi al costo di 27 euro A/R.
Cosa la rende così speciale? La sensazione che provi quando arrivi in cima e ti affacci ad ammirare il panorama.
In quel momento tutti i problemi del mondo sembrano svanire e tu ti senti piccino piccino di fronte a tanta immensità.
Cliccando QUI trovate il mio articolo dedicato alla Terrazza delle Dolomiti e al tour panoramico in Val di Fassa.
Le Pale di San Martino da Baita Segantini
Concludo questo articolo su cosa vedere in Trentino con una delle meraviglie più incredibili del territorio, le Pale di San Martino.
Si tratta del gruppo montuoso più esteso delle Dolomiti, situato al confine tra Trentino e Veneto tra la provincia di Trento e quella di Belluno.
La vista più bella sulle Pale di San Martino?
Secondo me quella da Baita Segantini, facilmente raggiungibile con un bus navetta (solo in estate) o con una breve e semplice escursione dal Passo Rolle.
Io vi consiglio di scegliere l’escursione a piedi, sia in estate che in inverno.
Si tratta infatti di un breve trekking in leggera salita, con tempi di percorrenza di 30/40 minuti per raggiungere la baita (il ritorno poi è tutto in discesa).
Cliccando QUI trovate tutte le info sull’escursione estiva mentre QUI su quella invernale.
Poi, se desiderate scoprire anche i dintorni, vi consiglio di scegliere come base l’abitato di San Martino di Castrozza e l’hotel Vienna***, un fantastico 3 stelle con piscina e centro benessere.
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