Assicurazione Sanitaria per gli USA, quale scegliere?
Oggi parliamo di un aspetto fondamentale nell’organizzazione di un viaggio negli USA, la scelta dell’assicurazione sanitaria.
Come mai è importante farla anche se non è obbligatoria? Perchè è necessario sceglierla con attenzione?
La risposta è molto semplice e si trova negli elevatissimi costi della sanità statunitense, costi decisamente più elevati rispetto al resto del mondo.
E’ per questo che, in caso di problemi, aver stipulato una buona assicurazione è di fondamentale importanza.
Negli Stati Uniti infatti non esiste una copertura sanitaria nazionale perciò, senza un’assicurazione valida, in caso di incidente vi trovereste costretti a pagare tutto di tasca vostra.
E’ il caso di rischiare?
Direi proprio di no visto che con una spesa abbastanza modesta è possibile fare l’assicurazione sanitaria e passare una vacanza molto più tranquilla.
Come scegliere l’assicurazione sanitaria per gli USA?
Scegliere l’assicurazione sanitaria per gli USA non è semplice, ci sono tantissime compagnie e purtroppo non tutte sono affidabili.
E’ importante quindi conoscere quali criteri tenere in considerazione quando si sceglie un’assicurazione sanitaria per gli USA.
Vediamo quali sono.
- Il massimale: deve essere molto alto, almeno 5000000 di euro, meglio ancora se illimitato.
- La Franchigia: meglio scegliere un’assicurazione senza franchigia o con franchigia molto bassa.
- Affidabilità: la società con cui stipulate la polizza deve essere conosciuta ed affidabile.
- L’assistenza: deve essere in italiano, 24 ore su 24 e sette giorni su sette.
- La copertura di eventuali patologie preesistenti: se ne avete è importantissimo verificare che ci sia.
- Esclusioni: prima della stipula bisogna verificare attentamente a quali condizioni non si verifica la copertura.
- Il pagamento diretto delle spese ospedaliere e chirurgiche anziché il semplice rimborso.
Quale assicurazione sanitaria scegliere per gli USA?
Se decidete di fare l’assicurazione sanitaria per gli USA quasi sicuramente andrete su google e farete una semplice ricerca: assicurazione sanitaria USA.
Vi usciranno tantissimi risultati, talmente tanti che probabilmente non saprete più quale scegliere.
Per questo voglio rendervi la vita più semplice confrontando, in una semplice tabella riepilogativa, tutte le principali caratteristiche delle più conosciute assicurazioni sanitarie per gli USA.
Tenete presente che tutte le assicurazioni possono essere stipulate entro le 24 del giorno precedente a quello della partenza.
Columbus | Allianz | Viaggi sicuri | Allianz | Coverwise | |
Prodotto A+B+C | Prodotto Globy Rosso Plus | Prodotto Gold | Prodotto Travel care | Prodotto Tutto Incluso | |
Massimale | Illimitato | Illimitato | 8 milioni | Illimitato | 20 milioni |
Franchigia | 100€ (Eliminabile con piccolo sovrapprezzo) | 50 euro | 80 euro (Eliminabile con piccolo sovrapprezzo) | 50 euro | 75 euro |
Pagamento diretto | Si | SI | Si | Si | Si |
Assistenza in italiano | Si | Si | Si | Si | Si |
Copertura patologie preesistenti | No | Si | No | No | No |
Responsabilità civile | 500000€ | No | 250000€ | No (possibilità di aggiungerla con 9€ in più) | 250000€ |
Spese legali | 10000€ | 1000€ | No | 1000€ | 1500€ |
Spese odontoiatriche | 300€ | 550€ | 400€ | 550€ | 550€ |
Copertura Covid19 | Si | Si | Si | Si | Si |
PREZZO PER 15 GIORNI | 74€ | 150€ | 71€ | 140€ | 57€ |
Tabella alla mano, qual’è la migliore assicurazione sanitaria per gli USA?
Non c’è una risposta giusta o una sbagliata, dovrete essere voi a decidere quella che meglio si adatta alle vostre esigenze.
Noi ad esempio facciamo sempre la Columbus per Luca e la Globy Rosso per me dato che la mia asma è considerata a tutti gli effetti una malattia preesistente.
Globy Rosso, vale la pena spendere di più?
Se avete malattie pregresse la risposta è un risonante SI.
E’ l’unica assicurazione medica a coprirle ed è una scelta obbligata per tutti quelli che, come me, hanno malattie pregresse.
Io per esempio soffro d’asma, una malattia cronica. Se negli USA avessi qualsiasi tipo di problema legato alla mia asma con la Globy rosso sarei coperta mentre con le altre assicurazioni no.
Altro esempio: siete stati operati al naso nell’ultimo anno e vi state chiedendo quale assicurazione fare. Anche qui la risposta è Globy rosso, l’unica che vi coprirà in caso di problemi al naso.
Per stipularla occorre andare in un’agenzia viaggi dato che non c’è modo di sottoscriverla on-line.
Conviene acquistare l’assicurazione sanitaria insieme al volo?
Spesso sui portali on-line viene proposta l’assicurazione di viaggio come integrazione all’acquisto di un volo.
Vi consiglio di non sottoscriverla contestualmente all’acquisto del biglietto aereo ma di farla separatamente.
Perchè?
Perchè, anche se a prima vista può sembrare conveniente, spesso dietro queste assicurazioni si nasconde la fregatura: i dettagli importanti infatti non sono mai ben chiari e potreste per esempio trovarvi con una polizza dal massimale troppo basso e quindi perfettamente inutile per gli Stati Uniti.
Se soffrite di malattie pregresse poi queste polizze sono da escludere a priori visto che l’unica polizza a coprirle è la Globy Rosso di cui abbiamo parlato poco fa.
Come comportarsi in caso di bisogno di una prestazione medica?
La prima cosa da fare è sempre contattare la centrale operativa attraverso il numero riportato sulla vostra polizza.
Il centralino saprà dirvi cosa fare e vi indicherà, a seconda dei casi, la clinica convenzionata o l’ospedale più vicino dove recarvi.
E’ per questo che vi consiglio di avere sempre con voi sia la copia cartacea che quella elettronica della vostra polizza, in modo da avere a portata di mano in ogni momento il numero da chiamare in caso di emergenza.
E’ importantissimo seguire questa procedura e non prendere alcuna iniziativa personale in quanto, senza il contatto con la centrale operativa, potreste avere grossi problemi ad ottenere il pagamento delle prestazioni mediche.
E una volta fatta l’assicurazione medica che si fa?
Si parte tranquilli ma si fanno scongiuri sperando di non aver mai bisogno di utilizzarla.
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