Landmannalaugar, la guida: come arrivare e non solo
Landmannalaugar è un vero e proprio paradiso terrestre nel cuore dell’Islanda, un luogo magico di cui potrei parlarvi per ore. Proprio per questo ho pensato ad una guida pratica dove vedremo non soltanto come arrivare a Landmannalaugar ma anche quale trekking scegliere tra i tanti percorsi e sentieri.
Ma cosa c’è da vedere a Landmannalaugar? Cos’ha di speciale questo luogo nel bel mezzo delle highlands islandesi?
Spiegarlo a parole è difficile, molto difficile, ma ci provo lo stesso: Landmannalaugar è una regione islandese diversa da tutte le altre, caratterizzata da distese di lava, laghi e montagne coloratissime che alternano colori pastello ad altri più intensi.
Montagne che cambiano colore a seconda delle nuvole, del sole, dell’angolazione da cui le guardi. Montagne che, per quanto mi riguarda, non smetteresti mai di fotografare e riprendere.
Ci credete ad un certo punto Luca, ormai esasperato dall’assurda quantità di soste fotografiche, ha minacciato di lasciarmi nel bel mezzo del trekking continuando da solo?
Ebbene l’ha fatto davvero e io mi sono ritrovata a corrergli dietro, limitando le soste nel resto del sentiero.
Ma siamo sinceri, voi non vi fermereste di continuo con uno spettacolo del genere?!
Come arrivare a Landmannalaugar
Landmannalaugar si trova nelle sperdute highlands islandesi, nel sud dell’isola.
E’ raggiungibile soltanto in estate in quanto le F roads, le strade sterrate per raggiungerlo, chiudono quando le condizioni non permettono più di percorrerle in sicurezza.
Per arrivare a Landmannalaugar ci sono due modi, in autonomia noleggiando un mezzo 4×4 oppure con una costosa escursione organizzata.
Noi abbiamo scelto di effettuare l’escursione in autonomia, noleggiando un favoloso Subaru Forester con Lotus Rental Car, ma non preoccupatevi perchè parlerò comunque di entrambe le soluzioni.
Arrivare a Landmannalaugar in autonomia con il proprio 4×4 a noleggio
Il modo più comodo e veloce per arrivare a Landmannalaugar è noleggiare una macchina 4×4, stando ben attenti di essere coperti da un’assicurazione che copra i danni sugli sterrati (QUI il mio articolo sul noleggio auto in Islanda).
Con l’automobile adatta ci sono varie opzioni per raggiungere Landmannalaugar, alcune più agevoli altre più difficili.
Una delle più difficili, consigliata soltanto se avete un SUV di grandi dimensioni (quindi non Dacia Duster o similari) è la F208 da sud, uno sterrato impegnativo con tantissimi guadi più o meno profondi.
La più semplice invece è senz’altro la F208 da nord, uno sterrato senza guadi o difficoltà alcuna in quanto è possibile lasciare l’auto pochi metri prima del guado che conduce al campeggio che si trova circa 200 metri dopo.
L’alternativa, arrivando da Hella, è percorrere la 26 e successivamente la F225. La strada in questo caso è più panoramica e non particolarmente impegnativa ma presenta, a differenza della F208 da nord, qualche guado da attraversare.
Per questo se non ve la sentite di guadare fiumi la F208 da nord resta sicuramente la strada migliore per raggiungere Landmannalaugar.
Vi lascio inoltre un paio di consigli: prima di avventurarvi nelle highlands verificate sempre le condizioni delle strade su safetravel.is e, impostando il navigatore per raggiungere la location, non inserite “Landmannalaugar” (google così non lo trova) ma digitate invece “Landmannalaugar Tourist information Centre”.
E per finire ricordatevi una cosa che sembra banale ma è importantissima, fare benzina. Arrivando da nord l’ultima pompa si trova all’Hrauneyjar Highland Center, il comodissimo hotel di cui vi parlerò più avanti.
Arrivare a Landmannalaugar con il bus di un’escursione organizzata
Il secondo modo per arrivare a Landmannalaugar è con un’escursione organizzata.
Fortunatamente infatti, per chi ha scelto di non noleggiare un 4×4 ma vuole comunque visitare Landmannalaugar, sono disponibili escursioni in autobus con partenze da Hella e Reykjavik.
A proporle sono Trex e Reykjavik Excursion, due compagnie locali che in linea di massima effettuano il servizio da fine giugno a metà settembre (varia di anno in anno a seconda del meteo).
Le escursioni vanno prenotate con largo anticipo ed hanno un costo che varia a seconda della compagnia e del luogo di partenza.
Con Trex le escursioni che partono da Reykjavik hanno un costo di 114 euro mentre quelle che partono da Hella costano circa 87 euro.
Con la Reykjavik Excursion invece i biglietti costano 90 euro partendo da Reykjavik e 67 euro partendo da Hella.
Tenete presente che, se intendete fare l’escursione A/R in giornata, i bus di entrambe le compagnie arrivano a Landmannalaugar intorno alle 11.15 e ripartono verso le 15.45.
Landmannalaugar, quale trekking scegliere?
Prima di partire ho cercato a lungo quale fosse il trekking più bello, tentando di capire quale tra i tanti sentieri non troppo lunghi potesse regalarci i panorami più belli.
Alla fine, dopo tanto cercare, ho fatto la mia scelta decidendo di percorrere il Bláhnjúkur, descritto addirittura dai blogger americani come uno dei trekking più belli d’Islanda.
Vero oppure no?
La realtà è che la mia identità segreta non è quella di Kara Danvers (Supergirl) perciò non ho percorso tutti i trekking d’Islanda e non posso né confermare né smentire questa affermazione.
Tuttavia posso sicuramente dire che il trekking sul Bláhnjúkur è qualcosa di SPETTACOLARE, in maiuscolo.
Non vi nego che il trekking non è dei più semplici ma è comunque fattibile da tutti, anche da chi come noi non è allenato ma soltanto determinato a godersi alcuni tra i panorami più belli d’Islanda.
E i tempi di percorrenza?
Noi ci abbiamo messo circa 3 ore soste fotografiche comprese ma credo che la me stessa di 10 anni fa, abituata a camminare in montagna ed allenatissima, lo avrebbe concluso tranquillamente in meno di 2 ore e 30 comprensive di foto.
Accidenti, non è che sono stata davvero Supergirl e non me n’ero accorta?!
Battute a parte il segnavia da seguire per percorrere il Bláhnjúkur è quello giallo e il verso che vi consiglio è quello in senso orario, affrontando il dislivello più ripido e impegnativo all’inizio e in salita, quando siete ancora belli freschi.
Il percorso, come avrete modo di vedere con i vostri occhi, è un crescendo di emozioni e vi ritroverete con la bocca spalancata a strofinarvi gli occhi, chiedendovi se tutto ciò che vi circonda è vero o è solo un sogno.
Fortunatamente per voi è tutto, incredibilmente, vero.
Dove alloggiare per l’escursione a Landmannalaugar
Per visitare Landmannalaugar avete tre scelte: dormire nel campeggio sul posto, scegliere un hotel a Hella oppure alloggiare nell’hotel più vicino, l’Hrauneyjar Highland Center all’inizio della F208 da nord.
Vi sconsiglio il campeggio se come noi non amate tende e camerate e vi suggerisco invece di scegliere la comodità dell’Hrauneyjar Highland Center.
Hrauneyjar Highland Center
L’Hrauneyjar Highland Center è un piccolo gioiellino nel cuore delle highlands islandesi.
La posizione dell’hotel infatti è strategica e comodissima, a meno di un’ora da Landmannalaugar, e vi permetterà di essere tra i primi ad iniziare l’escursione godendo così di tanta tranquillità e solitudine.
Come ogni vero hotel di montagna che si rispetti non aspettatevi lusso: le camere sono semplici e piccoline ma confortevoli e graziose, dotate di bagno privato.
In hotel inoltre è disponibile un vero e proprio centro informazioni, con informazioni sempre precise ed aggiornate sulla zona.
Potrete così chiedere info sul meteo, consigli sulle strade e anche suggerimenti su quale trekking percorrere una volta a Landmannalaugar.
Non solo, potrete anche studiare cartine dettagliate messe a disposizione degli ospiti, proprio come ha fatto Luca.
Come dimenticare poi la cena e la fantastica abbondantissima colazione sia dolce che salata?
Di sera è possibile scegliere tra tantissimi piatti mentre la colazione viene servita a partire dalle 7 proprio per agevolare gli escursionisti in partenza per i trekking della zona.
Noi siamo stati davvero soddisfatti della nostra scelta e, dovessimo tornare a Landmannalaugar, lo risceglieremmo altre 1000 volte dato che secondo noi è un vero proprio hotel a misura di escursionista.
Cliccando QUI sarete reindirizzati al sito web dell’hotel dove potrete visionare non solo le stanze ma anche i tanti servizi offerti dall’Hrauneyjar Highland Center.
Se invece preferite rimanere ad Hella, trascorrendo in paese magari 2 notti per visitare anche il Circolo d’Oro, ho un’altra chicca da consigliarvi: si tratta del favoloso Hotel Rangà, un hotel talmente bello che sembra uscito da una cartolina, dove ci siamo sentiti come in una favola.
Cliccando QUI potrete leggere il mio articolo dedicato al meraviglioso Hotel Rangà.
Articoli correlati:
Alla scoperta del famoso Circolo d’Oro in Islanda
Islanda, le prime impressioni di un viaggio stupendo