Come arrivare al Ponte Tibetano della Val di Rabbi
Oggi scopriremo insieme come arrivare al magnifico Ponte Tibetano della Val di Rabbi.
Vedrete che, con gli accorgimenti e i suggerimenti di questa guida, raggiungere il magico ponte sospeso a 60 metri d’altezza sulla cascata Ragaiolo sarà un gioco da ragazzi.
Bisogna innanzi tutto fare una precisazione: il Ponte Tibetano della Val di Rabbi è raggiungibile in ogni stagione?
La risposta è si, con una breve camminata durante la bella stagione o con le ciaspole quando c’è neve.
Noi abbiamo svolto l’escursione d’estate quindi vi parlerò nel dettaglio dell’escursione estiva: come arrivare in auto o in navetta alla partenza del sentiero e come raggiungere poi a piedi il Ponte Tibetano della Val di Rabbi in circa 30 minuti.
Potete scegliere di alloggiare in Val di Rabbi (CLICCA QUI per scoprire gli alloggi!) oppure nella vicina Val di Sole come abbiamo fatto noi vivendo un weekend splendido allo Sport Hotel Rosatti.
Arrivare al sentiero per il ponte tibetano della Val di Rabbi in auto
Fino al 5 settembre 2021 arrivare in auto al sentiero per il Ponte Tibetano è consentito soltanto prima delle 9.45 e dopo le 17.
Dopo questa data invece (salvo cambi inaspettati) potrete accedere ai vari parcheggi senza limiti di orari.
Dove parcheggiare l’auto per percorrere il sentiero del Ponte Sospeso?
Se riuscite ad entrare prima delle 9.45 il parcheggio più comodo per lasciare l’auto e raggiungere il ponte a piedi è senz’altro l’aerea di sosta Plan.
Una volta lasciata l’auto dovrete proseguire per la strada forestale che porta alla caratteristica Segheria Veneziana “Bègoi” lungo il Torrente Rabbies.
Poco prima della segheria, sulla sinistra, dovrete seguire le indicazioni per la Cascata Ragaiolo e il Ponte Tibetano.
Arrivare al sentiero con il bus Navetta
Dal 26 giugno al 5 settembre 2021 invece è possibile accedere alla valle dopo le 9.45 e prima delle 17 solamente a piedi, in bici o con i bus navetta.
Dovrete quindi lasciare l’auto a Plazze dei Forni, pagando il parcheggio 3 euro a vettura per tutto il giorno facendo il ticket negli appositi parchimetri (non è gratuito come indicato sul sito.)
Poi, una volta parcheggiato, dovrete pagare ancora acquistando il biglietto per il bus navetta (5 euro A/R a persona per l’intero e 3 euro A/R a persona con la Trentino Card).
Attenzione che la navetta, tranne in altissima stagione, passa ogni 15 minuti ma ha frequenza ridotta dalle 12.30 alle 15.30 quando passa ogni ora.
Vi lascio una cartina, da salvare in quanto una volta sul posto le mappe potrebbero essere finite.
Non mi piace essere polemica ma mi sento in dovere di esprimere il mio pensiero: credo che far pagare 13 euro a coppia per i servizi della valle sia un tantino esagerato.
Non abbiamo avuto nessuna cartina (ci hanno detto che le avevano finite), non c’è traccia dei tempi di percorrenza sui cartelli dei sentieri, la navetta passa ogni ora dalle 12.30 alle 15.30… tanti piccoli dettagli che fanno la differenza.
Volete sapere quanto siamo rimasti, insieme ad altri escursionisti irritati come noi, ad aspettare la navetta per rientrare a Plazze dei Forni? Ben 58 minuti.
Ragion per cui, se intendete fare l’escursione e rientrare in navetta, vi suggerisco di guardare bene gli orari delle navette (se riuscite a trovarli).
Sia chiaro che la mia vuole essere soltanto una critica costruttiva in quanto la valle è bella e ben tenuta e, con qualche accorgimento in più, potrebbe migliorare molto.
Come arrivare al Ponte Tibetano della Val di Rabbi a piedi (dopo essere scesi dalla navetta)
Con il bus navetta la fermata più comoda non è Plan (come trovate scritto ovunque) ma la fermata segheria, quella successiva.
Scendete dal bus, attraversate la strada e il torrente, e poi tenete la sinistra.
Mi raccomando, non andate a destra verso Malga Fratte, pensando magari di fare il percorso al contrario.
Il Ponte Tibetano della Val di Rabbi è infatti diventato dallo scorso anno a senso unico, percorribile solo in un verso.
Visitate la segheria e poi continuate seguendo le indicazioni per la cascata Ragaiolo e il Ponte sospeso.
Poco dopo incontrerete un ponte che attraversa il torrente, dove potrete ammirare dal basso l’altissimo ponte sospeso.
Riuscite a scorgerlo, tra la vegetazione?
Da qui in poi è tutto in salita, letteralmente.
Vi aspettano 5/10 minuti di salita, leggermente impegnativa ma breve, fattibile da tutti al punto che l’ho fatta perfino io che quel giorno avevo una gamba mezza infortunata.
Dopo la fatica avrete la soddisfazione più grande, salire sul magnifico ponte sospeso e fare tantissime foto in un contesto unico.
Una volta attraversato il ponte sospeso avete due scelte, proseguire verso Malga Fratte o scendere tornando alla fermata Segheria.
Noi abbiamo scelto la prima opzione, di cui vi parlerò in un prossimo articolo.
Dopo tutto questo si chiama come arrivare al Ponte Tibetano della Val di Rabbi, mica come arrivare a Malga Fratte, no?
A prestissimo!!
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