Viaggiare non è mai abbastanza.

USA 2018: Diario di viaggio – Day 3 (Prima parte)

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Oggi è LA giornata, quella che non dimenticheremo mai, la più bella di tutto il viaggio tra Grand Teton e Yellowstone.

Alle 4 sono sveglia ma poco male, tra 45 minuti suonerà il cellulare e anche il dormiglione accanto a me sarà costretto ad alzarsi.

Lo fa parecchio controvoglia e, tra colazione e carico bagagli, alla fine ci prendiamo un po’ in ritardo.

Perché quando si tratta di albe io sono sempre in anticipo mentre lui sempre in ritardo? Pensare che basterebbe soltanto alzarsi un po’ prima!

Trafelati saliamo in macchina e ci dirigiamo verso i granai (Mormon Row) che è ancora quasi buio.

 

 

Quando arriviamo siamo indecisi su quale dei due granai scegliere. Alla fine vince l’originalità e scegliamo quello meno conosciuto e fotografato.

Lo spettacolo che ci si para davanti è stupendo.

 

grand teton mormon row

 

Proviamo poi ad andare a vedere anche l’altro granaio ma ormai la luce è diversa e il confronto con quanto appena visto non regge.

Vabbè sarà per la prossima alba, nella prossima vita forse.

Sono 2 gradi sotto zero quindi risalire in macchina è un piacere per le mie mani gelate e per Luca nella sua interezza.

Giustamente il genio non ha ritenuto opportuno portarsi almeno un piumino leggero. A cosa gli serve? C’ha il fisico lui, non come me che sono qui vestita come l’omino Michelin.  :4_joy:

La prossima tappa è Schwabacher’s Landing, dove arriviamo che ci sono ancora i fotografi dell’alba, molti di più che ai granai dove eravamo pochissimi.

Trovare uno spot per fotografare qui è difficilissimo, c’è gente in ogni inquadratura. Il posto comunque merita e i Tetons si vedono benissimo, anche riflessi nell’acqua. Che meraviglia!

 

grand teton

grand teton

 

Quando torniamo alla macchina il termometro segna 0 gradi e ci viene in mente che oggi è ferragosto.

Luca è contento come un bambino, quando mai abbiamo fatto ferragosto a zero gradi? Altro che i poveretti che oggi hanno fatto colonna per andare al mare.

Quanto meglio stiamo noi qua?!

Ce la ridiamo e io penso che per la prima volta in un OTR Luca sembra veramente felice di essersi alzato presto.

Quanto è bello vederlo così? Perché non succede più spesso a quest’ora del mattino? :rolleyes:

Parlando sempre del nostro originalissimo ferragosto ci dirigiamo verso lo Snake River Overlook. Anche da qui la vista merita ma rispetto alle foto più famose la vegetazione è cresciuta moltissimo.

 

grand teton

 

La prossima tappa sarebbe la Chapel of Transfiguration ma quando siamo quasi alla stradina dei granai Luca mi chiede se voglio andare a vedere l’altro granaio con questa bella luce, così posso avere delle belle foto anche di quella.

Ho sentito bene? Sto ancora dormendo e me lo sono sognato?

Fortunatamente è tutto vero ed effettivamente ha ragione, con questa luce è tutta un’altra cosa.

 

mormon row viaggio usa

 

Risaliamo in macchina e lui sbaglia clamorosamente strada, invece della più semplice e corta facciamo il giro del globo.

Lui però non lo ammette e mi dice che l’ha fatto per farmi vedere tutta la zona quando la realtà è che finiamo soltanto in mezzo ai campi.

Riusciamo ad arrivare lo stesso alla Chapel of the transfiguration ma devo ammettere che è carina ma nulla di così entusiasmante.

L’unica cosa divertente? Suonare la campana e spaventare Luca che sta andando dritto verso l’ingresso.

 

cappella grand teton

 

Bene, ora che abbiamo visto tutti i viewpont principali è arrivato il momento di mettere gli scarponi ai piedi.  Quale posto migliore del Jenny Lake e del sentiero per Inspiration Point?

Non abbiamo alcuna intenzione di fare anche il giro del lago a piedi, so che arrivare ad Inspiration Point non sarà una passeggiata perciò meglio conservare le forze.

E poi, c’è il ferry boat per qualcosa no? Bisogna pur far girare l’economia! :4_joy:

Paghiamo i 15 dollari a testa del biglietto e in un battibaleno siamo dall’altra parte del lago.

Sono le 9, il nostro obbiettivo sono le Hidden falls e successivamente Inspiration point, dovrebbero bastare un paio d’ore.

Troviamo poca gente sul sentiero, me lo immaginavo più affollato. In fondo però è ancora presto e forse la gente ha preferito restare a letto un po’ di più.

Vedi Luca che alzarsi presto ha i suoi vantaggi?

 

grand teton jenny lake

 

Quando arriviamo al Lower Inspiration Point francamente resto un po’ delusa. Tutto qua? Beh ma dai, sicuramente la vista dall’Upper Inspiration point sarà più bella, basta solo proseguire…….. 

Proseguiamo per altri 100 metri e….. troviamo il sentiero sbarrato. Ma come?! Non mi dire che è chiuso!!

Facciamo qualche altra foto e poi tristemente facciamo dietrofront pronti a tornare alla macchina.

 

grand teton

grand teton

grand teton

 

Ci diciamo che in fondo il sentiero è stato carino anche fino a qui e ci siamo evitati di tagliarci le gambe il primo giorno con un salitone.

Dai, tutto sommato così abbiamo recuperato del tempo per Yellowstone no? E’ talmente una giornata splendida oggi!!

L’auto convincimento funziona poco, ci sembra quasi di aver sprecato del tempo prezioso.

Questo finchè, mentre stiamo scendendo mesti mesti tutti soli per il sentiero e io sto chiacchierando come mio solito (in discesa il fiato non mi manca) Luca si blocca di colpo e mi intima di tacere.

Vabbè che parlo tanto ma non ti sembra di esagerare?! Lui mi ripete di star zitta e mi fa cenno con la testa di guardare in mezzo al bosco.

Tra il verde dell’erba spunta fuori un po’ di marrone, niente poco di meno che………. il sedere di un orso.

La situazione sembra essere in stallo, l’orso non si muove e noi neppure. Questo finchè, improvvisamente, l’orso alza la testa e inizia a venire nella nostra direzione.

Si muove lentamente e sembra proprio intenzionato ad attraversare il sentiero di fronte a noi. Nel frattempo, per fortuna, arrivano altre 3/4 persone e io mi sento più tranquilla.

Luca mi dice di stare calma, che se non ci muoviamo l’orso non ci farà nulla, attraverserà il sentiero e se ne andrà per la sua strada.

Da come parla sembra che incontri orsi tutti i giorni andando al lavoro. :4_joy:

Questo invece è il mio e soprattutto il suo primo orso. Dite che lo abbiamo visto da abbastanza vicino?

 

grand teton orso

 

Finita la sfilata l’orso ritorna nel bosco e inizia a muoversi proprio accanto al sentiero.

Adesso è arrivata una bella folla e quasi non ci credono quando raccontiamo che poco prima l’orso ha attraversato il sentiero proprio di fronte a noi.

Quando gli mostro la foto però l’incredulità lascia il posto allo stupore. Ma quanto siete stati fortunati? 

Giusto un pochino. 

Luca non vorrebbe più andare via, potrebbe rimanere qua col SUO orso per ore.

 

 

Lo assecondo per un po’ ma poi, quando vedo che non ha alcuna intenzione di muoversi, lo trascino via io. Suvvia, non possiamo mica restare qua tutto il giorno!

Scendiamo che siamo al settimo cielo. Abbiamo visto un orso! Abbiamo proprio visto un orso, un orso vicinissimo!

Visto che alzarsi all’alba serve caro Luca? Non ci fossimo alzati all’alba non avremmo visto l’orso!! Lui mi risponde che invece è tutto merito suo, non avesse sbagliato strada non l’avremmo mai visto.

Ah ma allora ammetti di aver sbagliato strada! Non l’avevi fatto apposta per farmi vedere tutta la zona?  :4_joy:

Continuiamo così finchè non arriviamo alla macchina, questo viaggio non poteva cominciare in modo migliore.

Lui è felice per l’orso, io sono felice per due cose invece: La prima è ovviamente l’orso, la seconda è che mi sono tolta un enorme peso.

Si perché, il giorno prima durante la traversata oceanica, mi aveva detto che questo sarebbe stato un viaggio senza senso per lui se non avesse visto almeno un orso o un serpente.

Che bello essermi tolta il pensiero già al secondo giorno!!

Contenti come non mai andiamo a vedere l’Oxbow bend e Colter bay ma ben presto ci rendiamo conto che lo spettacolo non è più quello di stamattina.

Dove sono finiti i Tetons? Adesso sono poco più di flebili ombre!! :(

 

grand teton

grand teton

grand teton

 

Visto che la visuale sui Tetons è pessima decidiamo di acquistare i panini a Colter Bay, pranzare, e dirigerci subito verso Yellowstone.

Troviamo un area picnic e ci chiediamo cosa ci riserverà ancora questa giornata. Stiamo per entrare nel parco più famoso del mondo, come si fa a non essere emozionati??

….to be continued!

 

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