Viaggiare non è mai abbastanza.

Terrazza delle Dolomiti, tour panoramico in Val di Fassa

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In Val di Fassa, in Trentino Alto Adige, si trova uno dei luoghi più belli e panoramici del mondo, la strepitosa Terrazza delle Dolomiti.

Da lassù il mondo sembra piccino piccino e hai quasi la sensazione che tutti i problemi possano svanire di fronte a tanta immensità.

Quanti altri posti al mondo riescono a regalare emozioni del genere? Pochissimi.

Io stessa, che qualche viaggio l’ho fatto, ho provato tali emozioni soltanto di fronte all’immensità dei panorami dell’Ovest americano.

Da quanto tempo non mi emozionavo così? Era il 2018 ed ero al Grand Canyon North Rim.

A dire la verità sono rimasta completamente spiazzata da tanta bellezza: dalla Terrazza delle Dolomiti mi aspettavo un bellissimo punto panoramico ma nulla di più.

Non avrei mai immaginato infatti che in Italia esistesse un posto che riuscisse a darmi le stesse sensazioni dei miei amati USA.

E’ stato bello scoprire che invece esiste e si trova in cima al Sass Pordoi, sulla Terrazza delle Dolomiti, in Val di Fassa.

 

Come arrivare alla Terrazza delle Dolomiti in Val di Fassa

La Terrazza delle Dolomiti si trova in cima al Sass Pordoi, a 2950 metri di quota.

Si può raggiungere a piedi, con una camminata tutta in salita di circa 1 ora e mezza/ 2 a seconda della preparazione atletica, o con la comoda funivia dal Passo Pordoi al costo di 20 euro A/R.

 

terrazza delle dolomiti val di fassa

 

Indovinate come ci siamo arrivati noi pigroni? :4_joy:

In ogni caso, in qualsiasi modo decidiate di arrivarci, una volta in cima la vista è talmente strepitosa da lasciare senza fiato.

Cliccando qui trovate date di apertura ed orari estivi degli impianti della Val di Fassa, funivia del Pordoi compresa.

 

Trek Tour Panorama, a spasso con gli impianti

Se siete in Val di Fassa, e non volete limitarvi soltanto alla sola terrazza delle Dolomiti, potete prendere spunto dal nostro bellissimo itinerario panoramico.

Si tratta di una combinazione tra due dei tour panoramici proposti dalla Val di Fassa con il programma “Trek Tour Panorama, a spasso con gli impianti”, una serie di escursioni pensate per chi è poco abituato a camminare in montagna o per famiglie con bambini.

 

Clicca per ingrandire

 

Grazie all’uso degli impianti infatti è possibile fare escursioni in quota immersi nella natura senza dover cimentarsi in lunghe camminate, godendo di panorami unici con uno sforzo molto ridotto.

Attenzione che non ho detto nessuno sforzo, un pochino dovrete comunque camminare. Ma non vi preoccupate, se ce l’ho fatta io ce la possono fare tutti.

Cliccando qui potete scaricare la brochure completa di tutte le escursioni del Trek Tour Panorama.

 

Trek Tour Panorama Val di Fassa –  Escursione alla Terrazza delle Dolomiti

Durante il nostro breve soggiorno in Val di Fassa abbiamo deciso di dedicare una giornata ad uno dei tour proposti proprio dalla brochure Tour Trek Panorama.

Abbiamo scelto l’Itinerario Terrazza delle Dolomiti, facendo un mix tra i due tour proposti per arrivarci.

Volevamo infatti allungare l’escursione in quanto, facendone solo uno, probabilmente avremmo terminato il nostro giro in 2 ore.

Se volete godervi un pò di più le Dolomiti vi consiglio perciò la nostra soluzione, non è troppo impegnativa e camminerete per un totale di circa 1.30/2 ore, ben distribuite nell’arco della giornata.

L’itinerario è fattibile da tutti ed è particolarmente consigliato a chi non può o non vuole camminare troppo o a famiglie con bambini.

Pensate che, anche se i nostri giorni da camminatori provetti sono lontani, noi abbiamo addirittura allungato l’escursione perchè non eravamo ancora sazi dei panorami splendidi da cui eravamo circondati.

 

Il nostro tour panoramico tra le dolomiti

Il nostro tour è diviso in due parti.

La prima parte inizia da Canazei (ma è possibile partire anche da Alba) e termina al passo Pordoi, passando per Col dei Rossi e ricalcando l’itinerario proposto dalla Val di Fassa con il Tour Trek Panorama.

 

terrazza delle dolomiti val di fassa

 

La seconda parte inizia al Pordoi e termina Campitello di Fassa, unendo così le due escursioni alla Terrazza delle Dolomiti proposte dalla brochure.

Questa seconda parte ovviamente, dovendo unirla alla precedente, l’abbiamo fatta al contrario di quella proposta da Trek Tour Panorama della cartina qui sotto.

 

terrazza delle dolomiti val di fassa

 

Come vedete le cartine sono chiare e veramente ben fatte e sbagliare è quasi impossibile.

Ma quanto costa prendere gli impianti?

Noi avevamo il Panorama Pass, la tessera che consente di salire illimitatamente sugli impianti, ma è possibile effettuare questa escursione anche solo con il giornaliero Terrazza delle Dolomiti, al costo di 32.50 euro.

Quest’ultimo biglietto consente di salire sui seguenti impianti:101-102-103-105-130-141-152-155.

Bene, ora che avete una visione d’insieme posso raccontarvi della nostra meravigliosa giornata, che ne dite? 😀

 

Giò & Peruz sulla terrazza delle dolomiti

E’ un sabato mattina di inizio settembre, il sole splende in cielo e gli uccellini cinguettano…..

Che roba è? L’inizio di una favola disney? Meglio se inizio in modo più serio. :4_joy:

E’ sabato mattina e quando apro la finestra del nostro hotel a Campitello di Fassa resto quasi abbagliata.

Ma che giornata c’è oggi? C’è un sole pazzesco!!

“Luca secondo te posso azzardare i pantaloncini corti?”

Lui mi risponde, con la solita grazia e gentilezza mattiniera che lo contraddistinguono, dicendomi che fuori c’è il sole e OVVIAMENTE DEVO mettere i pantaloni corti.

Indovinate un pò chi sarà l’unica pazza a quasi 3000 metri ad inizio settembre con i pantaloncini corti? :4_joy:

Ci vestiamo, andiamo a fare colazione e ben presto siamo alla fermata dello skibus, diretti a Canazei.

Siamo i primi a salire sull’impianto, alle 8.30 in punto.

Arriviamo a Pecol e saliamo subito sulla funivia che ci porterà a Col dei Rossi, dove restiamo letteralmente a bocca aperta.

Il panorama è strepitoso: si vedono la Marmolada, il Lago Fedaia, il Sella… una vista che toglie il fiato.

 

col dei rossi

 

Luca saltella di qua e di la, contento come riesce ad essere solo quand’è in montagna, non importa in quale continente si trovi.

 

col dei rossi

 

Dopo le foto di rito dalla Cima del Col dei Rossi iniziamo la nostra prima camminata, per raggiungere passo Pordoi in circa 40 minuti.

La camminata è semplice, quasi tutta in leggera discesa, ed i panorami continuano ad essere spettacolari fino al Passo Pordoi.

 

terrazza delle dolomiti val di fassa passo pordoi

 

Arrivati al Passo rimaniamo sconvolti: è presto e c’è già tantissima gente. Che ci fanno qua tutte queste persone in un sabato mattina di inizio settembre?

Prendiamo la funivia ed in un battibaleno siamo in cima al Sass Pordoi, a 2950 metri di quota.

Quando si aprono le porte ed usciamo, affacciandoci sulla terrazza, resto impietrita.

Per il panorama o per il congelamento dei miei arti inferiori? :4_joy:

Fortunatamente non fa proprio così freddo e vado in trance solamente a causa del panorama.

Dove sono finita?

Sembra un altro mondo, sembra quasi di stare sulla luna.

 

terrazza delle dolomiti val di fassa

 

Ben presto io e Luca ci separiamo, gironzolando di qua e di la, lui gustandosi la vista, io facendo mille foto e video.

Dovevo pur mostrarvi qualcosa, no? 😀

 

terrazza delle dolomiti val di fassa

terrazza delle dolomiti val di fassa

terrazza delle dolomiti val di fassa

terrazza delle dolomiti val di fassa

 

Ci ritroviamo nel punto più panoramico di tutti, quello in cui anche Luca non può proprio esimersi da una foto ricordo. 

Facciamo qualche improbabile selfie fino all’illuminazione: “Nel palo della GoPro ho il cavalletto integrato, come ho potuto dimenticarmene?!”

Luca sbuffa ma, quando vede la foto, lo sorprendo a sorridere soddisfatto.

 

terrazza delle dolomiti val di fassa

 

Non lo ammetterà mai ma credo che questa foto, con un tale paesaggio alle spalle, sia piaciuta pure a lui. E’ così o è soltanto una mia illusione?

Temo non lo scoprirò mai. :4_joy:

Dopo altre mille mila foto decidiamo di scendere per proseguire con la seconda parte della nostra escursione, camminando per circa 40 minuti dal Passo Pordoi fino all’impianto Gherdecia.

 

 

La camminata in questo caso è prima in discesa e poi in salita, decisamente più impegnativa della precedente.

Meno male che ho i pantaloncini corti, sarei morta di caldo sennò!!

Lo diciamo a Luca? Meglio di no, non voglio sentirlo vantarsi per tutto il giorno che lui ha SEMPRE ragione. 😀

Dall’impianto Gherdecia arriviamo al laghetto del Lupo Bianco dove prendiamo subito l’impianto successivo che ci porterà alla seggiovia Rodella -Des Alpes (152 sulla cartina).

Che facciamo adesso? Prendiamo la seggiovia o andiamo a piedi?

Decidiamo per la seconda opzione, imprecando contro noi stessi per la mezzora successiva. Ma chi ce l’ha fatto fare?

La salita che sembrava così dolce si è rivelata tutt’altro che facile.

Il bello è che noi, qualche anno fa, un pezzo di quella salita l’avevamo già fatta facendo il giro del Sassopiatto partendo dal Passo Sella.

Come ho potuto dimenticare fosse così impegnativa?

Il motivo è piuttosto semplice: qualche anno fa facevo anche 7 ore di camminata al giorno senza battere ciglio, ora in salita mi sembrano tanti 7 minuti.

No dai, non proprio 7 minuti… non sono diventata così scarsa! :4_joy:

Fattostà che riusciamo ad arrivare alla funivia del Col Rodella, assistendo anche allo spettacolo di alcuni deltaplani in partenza.

Il panorama è strepitoso anche se non siamo in cima, per raggiungerla manca ancora una salita breve ma piuttosto impegnativa.

Non è necessario raggiungerla per completare il giro, potreste semplicemente pranzare al rifugio Des Alpes e poi scendere con la funivia a Campitello.

Tuttavia vi suggerisco di fare un ultimo sforzo, sia per il panorama che per raggiungere il rifugio, dove si mangia divinamente.

Vi assicuro che, con davanti uno dei piatti tipici e una birrozza fresca, dimenticherete tutte le fatiche della giornata.

 

 

Mangiamo, ci rilassiamo, guardiamo il panorama… dobbiamo proprio lasciare questo posto?

Purtroppo si, devo fare qualche foto e poi ci aspetta la discesa in funivia a Campitello di Fassa dove terminerà la nostra escursione.

 

col rodella

col rodella val di fassa

 

Ed è li, mentre sono intenta a scattare, che ho l’idea geniale.

E’ ancora presto ed abbiamo il Panorama Pass quindi non scenderemo con la funivia ma andremo fino al passo Sella a piedi, salendo sulle cabinette della Forcella Sassolungo  fino al rifugio Demetz.

 

forcella sassolungo

 

Qualche anno fa, proprio dal rifugio Demetz, abbiamo iniziato il nostro giro del Sasso Lungo ed io mi sento nostalgica e voglio tornarci.

Non è che spero di tornare indietro nel tempo ed avere di nuovo 27 anni?! Magari!!  :4_joy:

Gli anni purtroppo sono qualcuno in più quindi stavolta niente escursione, beviamo qualcosa e torniamo al Passo Sella. 

Qui prendiamo l’autobus fino a Canazei, beviamo un aperitivo, e poi prendiamo un altro autobus fino a Campitello dove partiamo per fare ritorno a casa.

Anzi, non proprio a casa, andiamo a vedere il Lago di Carezza al tramonto. Questa però è un altra storia, di cui potete leggere QUI.

Giudizio finale dell’escursione panoramica alla Terrazza delle Dolomiti in Val di Fassa? Dieci +!!

 

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