Ponte tibetano di Torri del Benaco: trekking al Lago di Garda
Al Lago di Garda, vicino al paesino di Torri del Benaco, c’è un ponte tibetano nuovo di zecca: un’escursione adatta a tutti, non troppo impegnativa ed estremamente panoramica.
Il Ponte Tibetano di torri del Benaco è un trekking perfetto in ogni stagione: primavera, estate, autunno e perchè no, anche in inverno.
Inaugurato nel 2019, il ponte è subito diventato una delle attrazioni più gettonate del Lago di Garda Veneto.
Potevo forse esimermi dal raccontarvi il trekking per raggiungerlo? Assolutamente no!! 😀
Il nuovissimo Ponte Tibetano al Lago di Garda
Il nuovo ponte tibetano sul Lago di Garda Veneto è stato inaugurato ad agosto 2019, per unire i sentieri Cai 38 e 39 e permettere di percorrere il “senter de mes” ininterrottamente, da Malcesine a Garda.
Finora era necessario scendere al lago o salire a San Zeno di Montagna per proseguire il percorso, allungando di molto il sentiero.
Il ponte tibetano è lungo 34 metri e largo poco più di un metro, per un’altezza massima dal fondo valle che raggiunge quasi i 45 metri.
Non male, vero?
Il ponte è fatto tutto in acciaio con griglie anti scivolo, quindi sicurissimo per grandi e piccini.
Niente a che vedere con l’immaginario collettivo dei ponti tibetani.
“Luca, domani vado a fare il sentiero del ponte tibetano sul Lago di Garda!”
“Vuoi ammazzarti Giò?”
“No, perchè dovrei? E’ un semplice ponte ed una camminata di un ora, guarda qua!!”
“Ma questo non è un ponte tibetano, questo è un ponte e basta, i ponti tibetani sono quelli con 3 cavi soltanto!!”
“No Luca, guarda che è un ponte tibetano anche questo, domani ti mando la foto col cartello!!
Io la foto gliel’ho mandata ma lui è ancora convinto che questo non è un ponte tibetano. Potevo trovare un fidanzato più testone di così?!
Ponte tibetano sul Lago di Garda: dove si trova e come arrivare
Il ponte tibetano si trova a Crero, vicino alla più famosa Torri del Benaco, sul Lago di Garda Veneto.
Raggiungere Crero è semplicissimo: vi basterà uscire ad Affi (autostrada Modena-Brennero) ed una volta sulla strada Gardesana orientale seguire le indicazioni per Garda/Torri del Benaco.
Una volta superato l’abitato di Torri del Benaco proseguite qualche altro chilometro in direzione Riva del Garda fino ad una stradina sulla destra, con indicazioni Crero.
Consiglio spassionato? Impostate Crero sul navigatore del cellulare, utilizzando Google Maps.
Senza quello credo staremmo ancora vagando in cerca della stradina!!
Proprio alla stradina che sale a Crero dovrete fare attenzione in quanto in alcuni punti è stretta e tortuosa.
Niente in confronto a quella della nostra avventura al Lago d’Iseo ma da non sottovalutare, specialmente se decidete di andarci negli affollati weekend estivi con tanto via vai.
Una volta arrivati a Crero troverete due comodi parcheggi dove lasciare la vostra auto.
Da qui non dovrete far altro che mettere gli scarponi ai piedi, farvi una foto col panorama finchè siete ancora belli freschi, e cominciare la vostra camminata.
Escursione al ponte tibetano – I percorsi
Se decidete di fare il trekking al ponte tibetano del Lago di Garda avete tre opzioni:
- Partire da Crero, attraversare il ponte tibetano e tornare indietro.
- Partire da Crero, attraversare il ponte tibetano ed arrivare fino al paesino di Pai.
- Scegliere un altro dei sentieri che lo attraversano (Senter de Mes, San Zeno di Montagna etc.) allungando però di molto l’escursione.
Io vi parlerò soltanto delle prime due opzioni, ideali per trascorrere una bella giornata al Lago di Garda facendo un pò di trekking non troppo impegnativo.
L’escursione inizia dal parcheggio, da cui dovrete proseguire attraversando il piccolo borgo di Crero.
Poco dopo davanti a voi apparirà una carinissima chiesetta, la chiesa di San Siro, immersa tra gli ulivi e posizionata a picco su una valle da cui si ha un’ampia vista panoramica sul Lago di Garda.
Da qui il sentiero prosegue addentrandosi nel bosco e diventando via via sempre più stretto, passando dalla larga strada sterrata iniziale ad un vero e proprio sentiero tra gli alberi.
Le vedute sul lago continuano ad essere straordinarie e dovrete trattenervi per non stare sempre fermi a fare foto.
Il sentiero in questo tratto è un vero e proprio saliscendi, alternando pezzettini in salita (mai eccessiva) ed altri in discesa.
Dopo circa mezz’ora, comprensiva di soste fotografiche, avrete raggiunto la vostra meta, il bellissimo e super panoramico ponte tibetano sul Lago di Garda.
E, se siete fortunati come noi, potrete averlo tutto per voi e fare miliardi di foto. No dai, non proprio miliardi… 5, o 6…dai facciamo 10 e non se ne parla più.
Scherzi a parte, come si fa a non aver voglia di fotografare quando non c’è nessuno ed hai un panorama così?
Bisogna approfittarne subito!!
E abbiamo fatto bene visto che, al ritorno, il ponte era molto più affollato.
Una volta arrivati al ponte e fatte le vostre foto avete due scelte: tornare indietro o proseguire verso il paesino di Pai per altri 20/30 minuti circa.
Se scegliete di proseguire il trekking continua con il solito saliscendi e con un brevissimo e facilissimo tratto attrezzato fattibilissimo anche dai bambini.
Il sentiero è sempre nel bosco ed il panorama continua ad essere bellissimo.
Poi, ad un tratto, la salita finisce e il trekking continua in discesa su strada asfaltata fino a Pai.
Qui finisce la nostra passeggiata, o almeno la prima parte.
Poi, visto che ancora non hanno inventato il teletrasporto, siamo tornate indietro fino a Crero per un totale di circa un ora e mezza di escursione.
Quando andare
Come avete letto il trekking al ponte tibetano di Torri del Benaco è molto semplice, adatto a tutti e a tutte le stagioni.
In estate vi consiglio di evitare i giorni troppo caldi e soleggiati in quanto noi, in una giornata di fine agosto abbastanza nuvolosa, abbiamo davvero patito il caldo.
In inverno invece sono da evitare le giornate sotto zero, per evitare di trovare ghiaccio e scivolare.
Primavera ed autunno sono quindi le stagioni ideali, con meno gente ed una temperatura ideale.
Trekking al ponte tibetano – Consigli utili
Scegliete un giorno infrasettimanale
Il trekking al ponte tibetano di Torri del Benaco sul lago di Garda inizia ad essere molto famoso e può essere quindi piuttosto affollato.
Se potete perciò evitate il weekend, quando la tanta gente toglierebbe al tutto un pò di magia.
Da evitare anche le due settimane centrali di agosto, in qualsiasi giorno della settimana, quando il Lago di Garda diventa invivibile dall’enorme quantità di gente.
Potete andarci solo di sabato e di domenica? Allora non andateci in estate ma in un altra stagione, quando troverete sicuramente molta meno gente.
Mattina o pomeriggio?
Sicuramente di mattina, sempre per il discorso affollamento.
Qui, come in tutti gli altri sentieri, per non trovare gente vale la regola del prima è meglio è.
Noi ci siamo andate di lunedì, iniziando la camminata verso le 10, e all’andata abbiamo trovato pochissima gente.
Al ritorno invece, un ora dopo, avremmo dovuto accontentarci di una foto veloce sul ponte vista la fila di persone in attesa.
Sicuramente, di sabato e di domenica, le 10 sarebbero troppo tardi quindi cercate di fare un piccolo sforzo ed andateci prima.
Vi assicuro che ne vale la pena!! 😀
Indossate scarponi da trekking
Quando si affrontano sentieri così brevi spesso si tende a sottovalutarli.
“Cosa mi metto gli scarponi a fare? E’ corto, bastano le scarpe da ginnastica!!”
E invece, in questo caso, non è affatto così: il sentiero è nel bosco, pieno di sassi e molto scivoloso.
Noi ci siamo andate dopo una pioggia e vi posso assicurare che, non avessimo avuto gli scarponi, un trekking semplice sarebbe diventato molto impegnativo e rischioso.
Tanto che, durante la camminata, abbiamo più volte ringraziato il cielo di avere scarponi da trekking e suola in Vibram.
Non andateci coi passeggini
Purtroppo il sentiero non è adatto ai passeggini.
Come dicevo poco sopra il sentiero è pieno di sassi quindi decisamente infattibile e pericoloso se avete con voi un passeggino.
Ponte Tibetano – la mia recensione
Leggendo l’articolo penso lo abbiate intuito, ho letteralmente adorato questa escursione.
Il trekking al ponte tibetano è semplice, panoramico e permette di fare foto bellissime. Proprio il tipo di escursione che piace a me!
Non posso quindi fare altro che consigliarvi questa splendida passeggiata, magari abbinandola alla visita di qualcuno dei bellissimi paesini del Lago di Garda.
Nelle vicinanze avrete solo l’imbarazzo della scelta: Torri del Benaco, Garda, Bardolino.. e tanti altri.
Non siete ancora stanchi di camminare? Allora andate a fare un giro alla Rocca di Garda, un altro bellissimo trekking panoramico sul Lago di Garda Veneto.
Come si fa non amare il Lago di Garda? Non si può!!
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