Roussillon e il sentiero delle ocre, la Provenza inaspettata
Roussillon è un paesino della Provenza, diventato famoso per i caldi colori ocra che lo contraddistinguono e per un percorso immerso tra rocce rosse e paesaggi stupendi, il fantastico sentiero delle ocre.
A Roussillon sembra quasi di non essere in Francia ma piuttosto negli USA, tra i parchi rossi dello Utah.
Proprio negli USA mi sembrava mi essere tornata, a camminare tra gli hoodos del Bryce Canyon.
Pensate che alcuni amici, vedendo le mie storie su instagram, mi hanno scritto: ” Giò, ma sei sicura di essere in Francia? Sembra l’America!!”
Non era l’America ma esattamente come facevo negli USA ho messo gli scarponi ai piedi e mi sono emozionata davanti ai paesaggi del sentiero delle ocre.
E’ bastata un pò di immaginazione per essere di nuovo la, a camminare tra le rocce rosse dello Utah.
Che ci volete fare? Il mio cuore è sempre la, negli USA.
Non siete malat…appassionati d’America come me e temete che il sentiero delle ocre di Roussillon sia tempo sprecato? Assolutamente no.
Anzi, proprio come il Colorado Provençal probabilmente vi piacerà ancora di più in quanto tutto per voi sarà completamente nuovo.
L’avete mai visto un posto così in Europa?
Io no!!
Percorrendo il sentiero delle ocre di Roussillon vi sembrerà davvero di essere finiti in un altro mondo, un mondo in cui il colore dominante è quello ocra e perfino il cielo è più blu.
Roussillon, dove si trova?
Roussillon è un piccolo borgo della Provenza, posizionato nel magnifico parco naturale del Luberon.
Il paesino sorge su dei giacimenti d’ocra ed è letteralmente circondato da rocce rosse, immerso in un paesaggio che sembra quasi quello di un altro pianeta.
A rendere il tutto ancora magico ci pensano le case: sono ocra anche quelle e si confondono con l’ambiente circostante, creando un contrasto pazzesco con l’azzurro del cielo ed il verde della vegetazione.
Il risultato è un paesino unico nel suo genere, particolare e bellissimo.
Qualche curiosità sulla zona dell’ocra
L’intera zona della Vaucluse, comprendente anche Roussillon ed il Colorado Provençal, veniva sfruttata fin dalla preistoria per la produzione di una tinta naturale.
Dal XIX secolo la produzione è aumentata al punto da istituire, a partire dal 1880, treni diretti a Marsiglia per spedire i pigmenti in ogni parte del globo.
Il picco della produzione è stato nel 1929, con l’estrazione di oltre 40.000 tonnellate di pigmento l’anno.
Da li è iniziata la decrescita, culminata nella sospensione della produzione avvenuta nel 1958.
La causa fu l’abbassamento della domanda (si preferivano le tinte sintetiche) ed il rischio concreto di un crollo dell’intera area di Roussillon, dovuta alla forte estrazione degli anni precedenti.
Dove dormire a Roussillon?
Alloggiare nei dintorni di Roussillon vi permetterà di godere della meravigliosa cittadina e del sentiero delle ocre senza l’affollamento turistico che le contraddistingue.
Potrete infatti cimentarvi nel trekking la mattina presto, prima che le orde di turisti si riversino nei sentieri.
Nella mappa di seguito, inserendo le vostre date, potrete avere una panoramica di tutti gli hotel del paesino con posizione e prezzi.
Cosa vedere a Roussillon?
La particolarità di Roussillon sono i colori: la cittadina sembra quasi dipinta da un pittore, fatta apposta per emozionare al primo sguardo.
Vi sembrerà di essere finiti in una realtà parallela, una realtà dove tutto è ocra.
Non è un caso che il centro storico di Roussillon rientri tra i borghi più belli di Francia, les plus beaux villages de France.
Il Centro Storico
La prima cosa da fare a Roussilon è perdersi tra i caratteristici vicoli del centro storico, un centro storico unico, diverso da quello di qualsiasi altro borgo del mondo.
Cos’è che lo rende così particolare?
Il colore degli edifici, colorati di tutte le 18 tonalità di ocra estratte nelle cave vicine.
La porta d’ingresso
L’antica porta di accesso a Roussillon, risalente al X secolo, è niente meno che il bellissimo campanile del borgo.
Attraverso la porta si accede a quella che è secondo me la parte più affascinante di Roussillon, l’antico Castrum fortificato.
La porta, vista da fuori, appare come un semplice arco. E’ solo oltrepassandola e voltandovi che vedrete lo stupendo campanile.
La chiesa di St. Michel
La chiesa di St. Michel è la chiesa principale della città, costruita sul bordo della falesia che scende a strapiombo sulla vallata.
La chiesa, pur essendo molto semplice, risulta carinissima grazie al bellissimo contesto in cui si trova.
Ôkhra, l’ecomuseo dell’Ocra
Vicino a Roussillon c’è anche un vero e proprio museo dell’ocra.
Si tratta di una serie di laboratori e di una fabbrica dove potrete scoprire un pò tutto ciò che riguarda la storia dell’ocra: i suoi usi e le differenti fasi di trattamento del minerale, dall’estrazione alla cottura.
Il fulcro della visita è la fabbrica Mathieu, un vecchio stabilimento che ha prodotto circa 1000 tonnelate d’ocra per anno tra il 1921 e il 1963.
L’ingresso costa 6,50 a persona.
Cliccando QUI potrete trovare tutte le informazioni sull’ecomuseo, anche in italiano.
Noi non ci siamo stati, preferendogli la visita del borgo ed il sentiero delle ocre.
Cosa fare a Roussilon, il sentiero delle ocre
Il sentiero delle ocre per me è uno dei MUST DO di un viaggio in Provenza.
Io ho un debole per i parchi rossi, non importa in quale continente siano, e questo mi ha davvero entusiasmata nonostante facesse un caldo quasi asfissiante.
Quindi forza, prendete carta e penna e segnatevelo: sentiero delle ocre, da fare assolutamente.
Da dove parte il sentiero delle ocre?
Il sentiero delle ocre parte proprio accanto al paesino di Roussillon.
Non preoccupatevi del parcheggio in quanto, proprio accanto alla partenza del sentiero, c’è un grande parcheggio a pagamento dove lasciare la macchina sia durante il trekking che durante la visita del borgo.
Il sentiero è a pagamento?
Si, per percorrere il sentiero delle ocre è necessario pagare un biglietto di ingresso di 3 euro a persona.
Cliccando QUI troverete anche le tariffe per i gruppi e gli orari di visita.
Quanti percorsi ci sono?
Potrete scegliere tra due percorsi, uno più corto di 30 minuti ed uno più lungo di 60 minuti.
Qui, a differenza del Colorado Provençal, vi consiglio di percorrere il sentiero più lungo, quello da 60 minuti.
La parte più bella del sentiero delle ocre infatti si vede solo con il percorso più lungo e limitandovi a quello corto perdereste gran parte dello spettacolo.
Proprio li, camminando tra le rocce rosse del sentiero delle ocre, ho vissuto un’esperienza strana.
Improvvisamente ero di nuovo al Bryce Canyon, era il 2017, e camminavo tra gli hoodos di uno dei più spettacolari parchi americani.
Purtroppo la cosa è durata troppo poco e sono presto tornata in Francia, nel 2020, durante una pandemia globale.
La Francia mi va bene, essere invecchiata di qualche anno pure.. non è che si potrebbe eliminare la pandemia globale? Magari!!
Sentiero delle ocre, consigli utili
Il mio primo consiglio è arrivare presto, meglio se all’apertura.
Troverete meno gente, vi godrete di più il fantastico paesaggio e, se siete appassionati di fotografia, avrete foto decisamente migliori.
Di mattina presto inoltre fa molto meno caldo e troverete un percorso quasi interamente all’ombra.
Vi ho convinto? 😀
Il secondo consiglio è quello di non indossare scarpe bianche. Bianco e terra rossa non vanno affatto d’accordo e rischiate di ritrovarvi, a trekking concluso, con le scarpe rovinate.
Il terzo e ultimo consiglio è evitare sandali ed infradito. Ci sono alcune salite e, data la conformazione del terreno, sono consigliate scarpe da trekking o almeno da ginnastica.
Sentiero delle Ocre o Colorado Provençal ?
Sono entrambi bellissimi, perchè scegliere?
Purtroppo a volte, per mancanza di tempo, si è costretti a fare una scelta. Una scelta davvero difficile in questo caso!!
Io ho avuto la fortuna di vederli entrambi quindi posso darvi una mano dicendovi quale dei due preferisco.
Per me il vincitore è……
….
….
Sono riuscita a creare la giusta suspance?
Dovessi fare una scelta io non avrei dubbi e sceglierei il sentiero delle Ocre, secondo me più vario e particolare.
Attenzione che è un’opinione strettamente personale, qualcun’altro potrebbe dirvi l’esatto contrario.
Perciò se riuscite vedeteli entrambi, non ve ne pentirete!!
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