Cosa vedere a Pitigliano? I punti panoramici più belli
Cosa vedere nella magica Pitigliano? Pitigliano è una sorpresa dietro l’altra: è un paesino pieno di cose da vedere ed estremamente scenografico.
Arrivando dalla strada regionale Maremmana appare come un miraggio.
Improvvisamente, ad una curva della strada come tante altre, la vedrete apparire all’orizzonte in tutta la sua imponente maestosità.
Dovrete stare attenti a non finire fuori dalla carreggiata per lo stupore e tenterete in tutti in modi di trovare un posto dove fermarvi per fotografarla.
Resterete rapiti da quella vista e non vorrete più andarvene.
Questo però è solo l’inizio, proseguendo Pitigliano vi accoglierà in tutta la sua bellezza: altri punti panoramici ed un centro storico raccolto ma incredibilmente caratteristico e carino.
Dove si trova Pitigliano?
Pitigliano, uno dei borghi storici più affascinanti della Toscana e d’Italia, si trova in provincia di Grosseto, nel cuore della maremma Toscana.
E’ la più grande ed importante delle 3 città del tufo, Sorano, Sovana e Pitigliano appunto.
Si tratta di un borgo medievale, incredibilmente scenografico grazie alla sua spettacolare posizione su di un’imponente rupe di tufo da cui domina tutta la vallata circostante.
Pitigliano, grazie alla sua posizione, si raggiunge facilmente da ogni parte d’Italia.
Io vi consiglio di arrivarci dalla SR74, la strada regionale Maremmana, quella che raggiunge Pitigliano da Manciano.
E’ proprio arrivando da questa strada che potrete godere di una delle viste più belle sulla città del tufo.
Ma non voglio anticiparvi troppo visto che poi, di questa incredibile vista, ve ne parlerò dettagliatamente.
Cosa vedere a Pitigliano
Pitigliano è un borgo meraviglioso, pieno di cose da vedere e ricco di storia e fascino.
Camminare per le vie della città vuol dire immergersi in luogo intriso di storia, soprattutto etrusca.
Gli Etruschi costruirono i primi villaggi, le necropoli e le famose vie Cave che circondano la città, i sentieri scavati a mano nella roccia tufacea che venivano probabilmente utilizzati come vie di comunicazione e difesa.
Ovunque, camminando per le vie del borgo, si respira un’aria magica.
Ed è questo il bello del borgo: passeggiare tra i vicoli strettissimi incontrando sempre nuove piazzette, scorci panoramici e chiese una più bella dell’altra.
Proprio le chiese sono da vedere: il duomo è molto bello ma a colpire, qui a Pitigliano, è specialmente la chiesa di Santa Maria e San Rocco.
E’ la più antica del borgo e certamente la più bella.
La facciata della chiesa è molto semplice ma d’effetto, in stile tardo-rinascimentale.
L’interno invece è ricco di affreschi e, a colpire subito,sono i tanti stemmi delle famiglie più importanti di Pitigliano, tra cui quello dei Medici.
A Pitigliano poi perfino le case sono incredibilmente caratteristiche, abbellite da meravigliosi fiori colorati che le rendono particolarmente instagrammabili.
Poi, mentre si cammina per le viuzze, si incontra una porticina ad arco che attira subito l’attenzione: sotto la porta dei gradini scendono fino ad un quartiere della città molto particolare, la Piccola Gerusalemme.
Cos’è la piccola Gerusalemme?
Come avrete probabilmente intuito dal nome si tratta dell”antico quartiere ebraico di Pitigliano.
Quando gli ebrei iniziarono ad abitare questa parte del borgo trovarono scavati, all’interno del tufo, alcuni locali e li riadattarono ai bisogni della loro comunità.
La Sinagoga, la cantina, il macello Kasheer ed il forno delle azzime sono solo alcuni dei locali visitabili all’interno della piccola Gerusalemme.
Volete saperne di più? Su questo sito troverete tutto su questo caratteristico quartiere.
E, se vi state chiedendo se ci sia ancora la comunità ebraica a Pitigliano, la risposta purtroppo è no.
Con il passare del tempo infatti il numero degli Ebrei si è ridotto a tal punto che oggi, nel borgo, se ne contano solo poche unità.
Dove dormire a Pitigliano?
Pitigliano offre moltissimo anche in tema di accoglienza e non avrete problemi a trovare soluzioni per qualsiasi necessità.
A Pitigliano potrete alloggiare in piccoli bed and breakfast caratteristici, hotel più lussuosi o bellissimi agriturismi immersi nelle campagne circostanti.
Nella mappa qui sotto potrete farvi un idea dell’offerta ricettiva della città. Vi permetterà di confrontare i vari prezzi, scegliere quello che meglio soddisfa le vostre esigenze e poi prenotare al miglior prezzo.
Fotografare Pitigliano, i punti panoramici più belli
Com’è che, in ogni mio articolo, trovate sempre un paragrafo sui punti panoramici migliori per fare belle fotografie?
Ok, lo ammetto: ho una grossa ossessione per la fotografia perfetta.
Quale miglior posto dove scattarla se non un bel view point panoramico?
Nei miei articoli trovate quasi sempre questo paragrafo perchè voglio semplificare la vita a tutti quelli che, come me, soffrono di questa grave malattia.
Prima di partire vago in rete alla ricerca di questo genere di informazioni e, quello che vorrei, è solo un blog che mi fornisca una bella cartina di google maps con indicati i punti panoramici.
Puntualmente trovo sempre poche informazioni pratiche e tanta storia, storia e ancora storia.
Per carità, la storia è importante, ma se voglio me la posso andare a leggere su Wikipedia.
Mi ritrovo così a cercarmeli da sola su google maps i punti panoramici, impazzendo ogni volta per trovarli.
Lo so, ho divagato, ma visto che ormai mi seguite da un pò volevo spiegarvi il motivo della presenza costante di questo paragrafo. 😀
Torniamo a noi, dove si va per fare belle foto di Pitigliano?
Punto panoramico n. 1 – Santuario della Madonna delle Grazie
Questo, per me, è il punto panoramico con la vista più bella su Pitigliano.
Purtroppo è anche quello che non tutti conoscono visto che non si trova nei pressi del borgo ma qualche chilometro più su, su una curva della strada provinciale maremmana.
Arrivando da Manciano quindi ve lo troverete sulla sinistra: improvvisamente, davanti a voi, comparirà come un miraggio Pitigliano in tutto il suo splendore.
Se non siete preparati però non farete in tempo a fermarvi perchè, come vi dicevo, l’apparizione è completamente improvvisa.
Per questo vi segnalo il punto esatto così che, una volta sul posto, possiate comodamente svoltare sulla stradina a sinistra ed evitare di farvi ammazzare facendo improbabili parcheggi lungo la trafficata strada regionale.
Da qui avrete una vista talmente bella su Pitigliano che resterete senza fiato.
Noi, complice la bella giornata di sole, non ce ne saremmo più andati e Luca ha dovuto minacciarmi per riuscire a farmi salire in macchina.
“Vuoi passare qui tutta la giornata Giò?! Dai, salta su sennò ti lascio qua!”
Niente da dire, le sue buone maniere funzionano sempre, sono subito salita in auto. 😀
Punto panoramico n. 2 – Photospot Altstadtblick
Che razza di nome è? Sto ancora parlando di Pitigliano?
Certo che si, del perchè Google maps segnali il viewpoint sul borgo con un nome tedesco dovete chiederlo a lui.
Questa è forse la vista più famosa della città ma, o ci capitate per caso arrivando dal parcheggio, oppure rischiate di non vederla perchè non c’è nessuna indicazione.
Eccola qua allora, la mappa su dove si trovi ve la metto io, portate pazienza se il nome è in tedesco.
Vi assicuro che, quando vi troverete davanti tanta meraviglia, il nome del viewpoint sarà l’ultimo dei vostri pensieri.
Com’è che si chiamava? Photos… Alstad… ? Chi se ne frega del nome, è la vista da favola quella che conta.
Accanto a questo viewpoint, se avete fortuna, si trovano anche dei parcheggi a pagamento, comodissimi per visitare il borgo.
Prima di andare a parcheggiare lontano quindi provate a venire qui e a controllare se siete fortunati come noi.
Cosa vedere nei dintorni di Pitigliano: Sorano e Sovana
Come vi dicevo Pitigliano non è la sola città del tufo in zona ma i borghi sono tre: Pitigliano, Sorano e Sovana.
Pitigliano è sicuramente la più grande e bella, oltre che quella più scenografica.
Tuttavia, se siete in zona, sono da vedere anche le altre due, entrambe bellissimi borghi medievali vicinissime a Pitigliano.
Sorano e Sovana, guida alla visita dei borghi del tufo
Tutte e tre si visitano tranquillamente in una giornata, una giornata in cui vi sembrerà di essere finiti in un bellissimo racconto medievale.
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