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Arches: la guida completa

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Arches è uno dei parchi più amati e conosciuti dello Utah e degli Stati Uniti, un parco unico nel suo genere dato che ospita più di duemila archi di arenaria.

Uno spettacolo naturale che non troverete da nessun’altra parte e che quasi sicuramente entrerà nella vostra personale classifica dei parchi più belli.

Perchè ho detto quasi sicuramente?

Perchè Arches a noi non è piaciuto particolarmente. Certo, è un bel parco, ma nulla a che vedere con le altre meraviglie dell’Ovest e soprattutto con il vicino Canyonlands.

Tuttavia una guida di Arches è doverosa visto che, nonostante non sia riuscito a far breccia nel mio cuore, è un parco che offre tantissimo.

 

arches

 

Dove si trova?

Arches si trova nello Utah, in una zona piena di incredibili meraviglie naturali. Madre natura qui ha davvero dato sfogo a tutta la sua fantasia!!

Il parco è vicinissimo alla cittadina di Moab e l’ingresso si raggiunge in non più di 5 minuti di auto.

Potrebbe essere più comodo di così?!

 

 

Quanto tempo dedicare al parco?

Arches è molto grande e per visitarlo bene serve almeno un giorno intero, così da riuscire a fare anche un paio di trail che renderanno la vostra visita più completa e soddisfacente.

Vedere Arches in mezza giornata dai Viewpoint è sicuramente fattibile ma non ve lo consiglio nella maniera più assoluta, finireste per fare le corse e vedere tutto dal finestrino.

Ad Arches il minimo sindacale è almeno un trail, quello per il Delicate Arch, che da solo porta via quasi 2 ore.

Che senso ha volare dall’altra parte del globo e poi non vedere l’arco più famoso del mondo da vicino?!

 

Come strutturare la visita ad Arches?

Visitare Arches è piuttosto semplice visto che il parco si divide in 3 zone principali più i vari viewpoint lungo la strada.

MAPPA arches
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Nell’ottica di un giro dei parchi solitamente si dedica ad Arches una giornata piena ma è importante tenere in considerazione una variabile importante se lo si visita d’estate, il caldo.

Durante le ore più calde, a metà pomeriggio, potreste essere costretti a rifugiarvi al fresco nella vostra camera o nella piscina del vostro hotel.

Io sopporto benissimo il caldo, sono stata in Egitto ad agosto senza patirlo minimamente, eppure ad Arches era impossibile camminare sotto il sole nelle ore più calde e ci siamo dovuti concedere un paio di ore di pausa durante il pomeriggio.

E’ importante perciò partire molto presto al mattino al fine di approfittare delle ore più fresche per affrontare qualche trail, continuare la visita finchè il caldo non diventa insopportabile e tornare poi nel tardo pomeriggio, quando potrete godervi anche un bellissimo tramonto.

 

Cosa vedere ad Arches?

Ogni area del parco ha tantissime cose da vedere ma riuscire a fare tutto in un giorno è praticamente impossibile.

Per questo è importante fare una selezione e decidere in quali viewpoint fermarsi e in quali trail cimentarsi.

 

Park Avenue Viewpoint

E’ il primo viewpoint di rilievo dopo l’ingresso del parco.

Qui la vista è bellissima è vi sembrerà quasi di essere finiti a New York: il viewpoint infatti prende il nome proprio da Park Avenue nella grande mela.

Vi state chiedendo perchè? Il motivo è semplice, qui le enormi rocce rosse sembrano ricreare proprio lo Skyline di New York.

Park avenue

 

Balanced Rock

Questa roccia ha una forma stranissima e, a dirla tutta, ancora non ho capito bene come possa riuscire a stare in piedi.

Fatto sta che sta li da milioni di anni quindi non temete, probabilmente non cadrà nemmeno quando ci sarete sotto voi. 😀

Qui potrete fare anche un breve trail di circa 500 metri, un semplice sentiero che gira intorno alla roccia.

Noi abbiamo evitato, la Balance Rock si vede benissimo anche senza camminare, perciò abbiamo preferito risparmiare le energie.

Balanced Rock

 

The Windows Section

Subito dopo la Balanced Rock, sulla destra, troverete la strada che vi porterà alla Windows section, un raggruppamento di archi molto belli.

Qui vi consiglio di percorrere il sentiero di 1,6 chilometri che vi porterà al North Windows, al South Windows e al Turret Arch.

Poco distante potrete percorrere anche un altro breve sentiero di 1.2 chilometri che vi consentirà di ammirare da vicino il Double arch.

double arch

 

Delicate Arch

Il Delicate Arch è la vera star del parco, probabilmente l’arco più famoso e fotografato del mondo.

E’ l’arco raffigurato nelle targhe dello Utah e vedendolo dal vivo non è difficile capire il perchè rappresenta così bene questo stato americano: è imponente e maestoso, bellissimo come tutto lo Utah, uno degli stati a più alta concentrazione di bellezze naturali d’America.

Vedendolo in foto sembra quasi piccolo ma vi assicuro che vederlo dal vivo è tutta un’altra storia, resterete impressionati dalla grandezza e dall’imponenza dell’arco.

Se poi deciderete di fare la fila e farvi immortalare proprio sotto l’arco non potrete che sentirvi piccoli piccoli di fronte a tanta meraviglia creata da madre natura.

Come raggiungerlo?

Potrete vederlo da vicino percorrendo il trail dedicato.

Il sentiero non è facilissimo ma nemmeno troppo impegnativo ed è davvero alla portata di tutti, a patto di percorrerlo negli orari giusti.

I chilometri da percorrere sono infatti 4.8, quasi tutti in salita e sotto il sole.

Va da sè che bisogna percorrere il trail o la mattina presto o nel tardo pomeriggio, quando il sole è un pò meno forte.

Percorrere questo trail durante il giorno, con 40 gradi all’ombra, è una pessima idea.

 

landscape arch

 

Devils Garden

E’ la zona più distante dall’ingresso del parco, una zona piena di meraviglie.

La più famosa è il Landscape Arch, uno degli archi più lunghi e sottili del mondo, talmente sottile che quasi ti chiedi come riesca a resistere alle intemperie dell’inverno.

Per raggiungerlo si percorrono 2.4 chilometri in piano e in mezzo alle rocce rosse.

Il paradiso? Dipende, per noi che ci siamo andati verso mezzogiorno è stata un’ora  d’inferno tanto il caldo era asfissiante.

 

landscape arch

 

Proseguendo sul sentiero si raggiungono tanti altri archi, tra cui ho sentito parlare benissimo del Double O Arch, di cui si raccontano meraviglie.

Per raggiungerlo si percorrono 6.4 chilometri abbastanza impegnativi.

Il sentiero è lo stesso del Landscape Arch, perciò durante il percorso potrete ammirare anche il sottilissimo arco.

 

double o arch arches

 

Fiery Furnace

Fiery Furnace è una delle zone più belle di Arches, una zona purtroppo visitabile soltanto con l’escursione guidata proposta dai ranger del parco.

La visita in autonomia qui non è possible, pena multe molto salate.

Vi consiglio questa escursione solo se avete più di un giorno a disposizione oppure non è la vostra prima visita ad Arches: l’escursione non dura poco ma quasi 3 ore, percorrendo 3.2 chilometri.

Costa 16$ a persona ed è possibile prenotarla direttamente sul sito ufficiale.

 

Dove soggiornare

Arches si trova a pochi chilometri dalla cittadina di Moab, il posto migliore dove fare base per visitare la zona e i parchi nazionali di Arches e Canyonlands.

Moab non è economica ma, prenotando per tempo, riuscirete a trovare buone offerte.

Come per Canyonlands vi sconsiglio di alloggiare nei paesi più distanti per rispamiare pochi dollari, non ne vale proprio la pena.

 

Inserire Arches nell’itinerario, si o no?

Assolutamente si, e ve lo dice una a cui Arches non è piaciuto.

Arches è un parco particolare, un parco unico al mondo, e vale la pena vederlo almeno una volta nella vita.

Per me quella volta però basta e avanza e, quando sono tornata a Moab e ho dovuto scegliere se tornare ad Arches o Canyonlands, non ho avuto dubbi: per me Canyonlands batte Arches in tutto e per tutto.

In ogni caso una cosa è certa, non dovete perdetevi la zona di Moab per nessuna ragione al mondo, è qualcosa di incredibile e meraviglioso!!

 

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